“ il tuo cristo è ebreo. la tua democrazia greca. il tuo caffè brasiliano. la tua vacanza turca. i tuoi numeri arabi. il tuo alfabeto latino. solo il tuo vicino è straniero." — 1994, manifesto sui muri di Berlino

domenica 28 febbraio 2010

------NIKI APRILE GATTI------ SKY TG24 INTERVISTA Ornella Gemini

Fabrizio De André - Ed avevamo gli occhi troppo belli 2 - Discorso sugli Emarginati

Marlon Brando è sempre lui...

Marlon Brando è sempre lui...
"Paolino che ore sono?"
"Le 10,34 Sua maestà"
"Ce la possiamo ancora fare...allora il candidato 34 lo metto qui..."
" Non è possibile è indagato per concussione..."
"Allora il 22 mi sembra una faccia intelligente"
"Resistenza a pubblico ufficiale e banda armata..."
"Cazzo! il 67?"
" Arrestato per tangenti nel 97"
"23"
"bigamia e furto con scasso"
"66"
" omicidio colposo"
"47"
"Morto che parla...concussione ed evasione fiscale"
"Porca puttanissima!! che ore sono?"
" Le 11,32 o magnifico...dobbiamo muoverci...quando le dicevo che quella stronzata sulle liste pulite ci avrebbe portato solo guai vede che avevo ragione, qui nel Lazio non riusciamo a trovare un candidato potabile"
"...44...29...55..."
" Ehhh tombola...abbiamo evasione fiscale,corruzione,concussione, falsa testimonianza, dichiarazioni mendaci...continuo?"
" Mi ricorda qualcuno....40...21?"
" Il 40 è quello che Gasparri chiama er Bustina, il 21 è l'amante bulgara del nostro amico...non credo si parli nemmeno l'italiano..."
" Ma chi è Ilona la regina della frusta? Una ragazza simpatica..."
" Maestà il tempo passa sono le 11,44..."
" Ok sorteggiamo 10 nomi tanto peggio di così...chiama Gasparri che lo mandiamo all'ufficio elettorale a depositare le liste..."

10 minuti dopo sulla tangenziale una NSU Printz accosta e si rivolge all'unica persona presente...
" Scusa donnaccia sai mica la strada per l'ufficio elettorale?"
" Ciau belu uomu...tu vuoi fare bum bum cun migu..."
" Azz sei uoma? Un tramsessuale mi doveva capitare! L'ufficio elettorale...schede...infilare schede...capito?"
"Iu te infilu quelu che tu voi...bum bum?"
" Senti, un tram chiamato desderio...mi serve solo un'informazione...senti eccoti 50 euri per il disturbo...cazzo aiutami...io vulev savuar l'indiriss..."
" 50 euri...grassie...vuoi star davanti o dietro?"
"Come scusi? Dove và? Non si azzardi a salire sulla mia macchina...io sono di destra...io i froci li sprango..."
" Sì...sì...sprangami tuto....sì vieni qui...belu purcelu...."
"Ma per cortesia...mi tolga la lingua dall'orecchio....mi lasci la giacca...VINCERE E VINCEREMO...azzo er cellulare...ferma co ste mani...Pronto...Silvio...sto andando...."
" Belu maialone...metti la mano qui...."
" Ma che sbagliato strada un'altra volta...non mi sto divertendo...so che è importante..."
" Senti lo sciabulone..."
" AAAAarghhhh...Silvio aiuto manda l'esercito...mortacci sua..."
" Maurizio, lo sai che quando c'è da divertirsi io sono il primo...però c'è un tempo per tutto adesso saluta il tuo nuovo fidanzato e consegna quelle cazzo di liste...mi senti?"
" AAAAAHHHH oddiodiomiomioddiodiomio...."
" Se volevo sentire del sesso per telefono chiamavo la Carfagna....SONO LE 13;12...siamo fottuti...e non solo noi...ti saluto Maurizio...finisci con calma al cuor non si comanda"

Sono quasi le 14 quando un uomo, con l'impermeabile strappato e dal passo lievemente claudicante si getta sopra al tavolo dell'ufficio eletterale, butta le liste alla rinfusa e se ne va...quando gli fanno notare che ormai è tardi si gira e comincia a urlare " STELLA! STELLA!STELLA!"...da ieri non si hanno più sue notizie...se vedemu

sabato 27 febbraio 2010

Mina Welby pronta ad aiutare malato SLA che chiede la sospensione delle cure

Mina Welby pronta ad aiutare malato SLA che chiede la sospensione delle cure

Pasolini - I Medium di Massa

ridateci i puffi

Sabato 27 febbraio 2010 6 27 /02 /2010 22:45

Di camilliadi
ridateci i puffi
Copia dell'e mail inviata ieri alle ore 23,43 al servizio clienti RAI.

" Vi invio la presente per farvi cortesemente notare che vista la piega che ha preso il vostro tg delle 20 su Rai 1 forse converrebbe che al suo posto mandiate in onda dei cartoni animati, che hanno sicuramente più attinenza con la realtà che non certi servizi ed editoriali mandati in onda ultimamente. Naturalmente, onde evitare il risveglio delle coscienze dei più piccoli eviterei cartoni che parlano di guardie e ladri, giustizia e quant'altro possa innervorsire il vostro nuovo padrone...ecco mandate i puffi...sempre che la figura di Gargamella col cappuccio non induca a sinistrorse assonanze con quella loggia tanto cara all'unto dal Signore...in quel caso potreste mandare quel bell'intervallo di quando ero piccolo, con le foto delle città, evitando naturalmente L'Aquila, noto covo di comunisti, i comuni dell'Umbria terremotati, tutta la Sardegna cementificata da vostro Signore, il duomo di Milano, Palermo, Napoli, la Calabria tutta, Bari per le inevitabili rimembranze...cazzo non ci resta molto...ma non vogliamo di certo che la cosca delle libertà se ne abbia a male...così però non resta molto da far vedere...ma non perdiamoci d'animo.
Vorrei farvi notare che la parola prescrizione non è l'omonima di assoluzione, lo dico perchè guardando i vostri tg sembra che sia così...ma sicuramente sarà un refuso...non voglio nemmeno pensare che i miei 137 eurini vengano usati per pagare lo stipendio a uno che non conosce l'italiano...e che serve solo da microfono al corrotto, perchè la sentenza parla chiaro, è un corrotto.
Certo che provvederete in tal senso vi comunico che l'anno prossimo i soldi del canone li userò per comprare dei libri, soldi sicuramente spesi meglio, o forse, per diventare un utilizzatore finale, ancora meglio...
Vi invio cordiali saluti ...se vedemu.

www. contattami.rai.it chi vuole fare copia e incolla ha il mio assoluto benestare..buona domenica a tutti.

venerdì 26 febbraio 2010

Video - De Luca fuori di testa: vuole denunciare Padre Alex Zanotelli

Video - De Luca fuori di testa: vuole denunciare Padre Alex Zanotelli

oggi che magnifica giornata...

Venerdì 26 febbraio 2010 5 26 /02 /2010 20:48

Di camilliadi
Oggi che magnifica giornata...
Avete visto che bella giornata oggi...ha fatto caldo e ho portato mio figlio al mare...proprio bella...c'era un sacco di gente al parco...tutti che si godono i frutti della new economy?...bello...peccato per la Roma ieri sera...cinque minuti e zac!! ...beh peccato...la juve però ha passato il turno meno male...ero un po' in ansia...proprio una bella giornata...anche il barista era contento...mi ha raccontato della caduta della Ventura e abbiamo riso tanto...dopo ho incontrato una mia amica che mi ha raccontato tutti i segreti di uomini e donne e un paio di chicche sul grande fratello...bello...è stato istruttivo...mentre mio spingevo mio figlio sull'altalena ho parlato con un altro papà che mi ha raccontato tutto sul perchè l'Audi è decisamente meglio del BMW e vi giuro mi sono commosso fino alle lacrime...un' altra giovae madre intanto raccontava ad un'amica che quest'anno San Remo le è piaciuto molto, anche il pezzo di Pupo non era male...e ha chiesto un giudizio anche a me...le ho sorriso ambilmente!Che giornata fantastica...sono andato all'edicola e anzichè il solito giornale ho comprato un settimanale dove ho scoperto che Lapo si è lasciato con la fidanzata e Belen vuole sposare Corona...che giornata magnifica...Roma, Juve, Audi,Belen, Lapo???? Ma dove cazzo vivono su un altro pianeta? Datemi almeno atto che nelle prime venti righe non ho fatto alcun cenno all'innominabile...però quando Verdini parla di accanimento bisognerebbe dargli una testata fortissima in mezzo agli occhi e fargli presente che lui di giustizia dovrebbe parlare davanti a un giudice non nei telegiornali...a Ghedini cosa gli vuoi dire pover'uomo è lì e ci devasta la prostata da anni con quell'atteggiamento tipico del primo della classe, quello, per intenderci, che a scuola chiudevamo nell'armadietto o veniva sottoposto a strizzate di coglioni portentose, adesso, per il contrappasso, li strizza lui a noi, del piccolo incappucciato socialista, ricordiamo la sua amicizia con Bottino e Licio, Cicchittone che facciamo vogliamo sorvolare...cazzo tutti i suoi amici non hanno fatto una bella fine...che porti rogna?...Gasparri...Gasparri...la riprova che la teoria di Darwin non è poi così esatta..."Ecco la prova dell'accanimento..."ma che cazzo dici? L'unica prova certa che esce dalla sentenza è che il puttaniere mascherato ha corrotto il vecchio Mills e che non è stato giudicato solo perchè una porcata di legge del 2005 lo ha salvato...per di più Mills dovrà pagare 250.000 euro a palazzo Chigi...piove sul bagnato il piduista avrà indietro parte di quello che ha sborsato per corrompere il legale inglese...

Per evitare un ictus non ho osato accendere la Tv per sentire l'ennesimo editoriale di Minziolini ( non c'è refuso) sull'assoluzione del corrotto dal diversamente onesto...tra parentesi il tg 1 è riuscito a dare la notizia di Di Girolamo senza nominare mai di che partito era...fantastici...

E così riprendo la mia passeggiata...mi compro il Fatto, mi riincazzo nuovamente, mando a cagare il barista e la Ventura, prego ardentemente quattro diversi dei perchè al tipo delle macchine venga ritirata la patente, costruisco un altare in mezzo al parco giochi dove compio sacrifici rituali per far sì che Lapo, Belen, Corona vengano risucchiati in un'altra dimensione e spero con tutto il cuore che nel vortice vengano risucchiati San Remo, Pupo e Emanuele Cocaine Filiberto...adesso sto un po' meglio...eh sì ogni tanto fa bene staccare dalla realtà....Se vedemu

giovedì 25 febbraio 2010

Silvio Berlusconi attore protagonista in AVATAPP

casini mi faccio garante di cuffaro 2008

La sera

La sera

mamma giustizia è¨ morta per prescrizione

Giovedì 25 febbraio 2010 4 25 /02 /2010 20:44

Di camilliadi
mamma giustizia è morta per prescrizione
Giuro che è l'ultimo post su Berlusconi che scrivo...ha vinto lui...per prescrizione.
Adesso ricomincerà l'inutile bla bla dell'opposizione ( la stessa che nega le autorizzazioni a procedere) e gli Addams Ghedini e Cicchitto andranno a sbandierare urbi et orbe che Mills è stato assolto...ha vinto la loro giustizia.
Ha vinto l'Italia della massoneria, l'Italia dei furbi, l'Italia del complotto, l'Italia dei puttanieri e dei corrutori, l'Italia della mafia e della corruzione, l'Italia che ride dei morti, l'Italia che dimentica i suoi morti, l'Italia del razzismo e del grande fratello, l'Italia degli abusi e di chi li copre, l'Italia dei sepolcri imbiancati e dei manichei...evviva l' Italia.

E Vaffanculo all'Italia di Borsellino e Falcone, di quei magistrati che si sono fatti ammazzare, vaffanculo all'Italia che tutte le mattine va a lavorare, vaffanculo all'Italia che non spera più a niente, vaffanculo all'Italia sui tetti e all'Italia che brucia, vaffanculo ai poveri cristi senza più croce, vaffanculo agli uomini come Pertini e Giolitti, vaffanculo al diritto,vaffanculo agli onesti e i buoni, vaffanculo a chi aveva dei sogni e adesso si è svegliato, vaffanculo a travaglio che ancora spreca fiato per spiegare le cose, vaffanculo agli ideali e alle idee, vaffanculo a me perchè ancora mi ci incazzo...vaffanculo all'Italia.

Se volete continuate a gurdare la televisione che vi racconta che va tutto bene, continuate a nascondere la testa davanti a tutte le porcate che stanno facendo, continuate a credergli quando vi parlano di Dio.patria e famiglia, voi non arrivate a fine mese loro con Dio, patria e famiglia si pagano le puttane...

Povera Patria distrutta dagli abusi di potere
di gente infame che non ha pudore
si credono potenti e gli va bene
tutto quel che fanno e tutto gli appartiene...(Battiato)

se vedemu

mercoledì 24 febbraio 2010

Fabrizio de André - Un blasfemo

Elio E Le Storie Tese - Per Tutte le Volte Che (Valerio Scanu Sanremo 2010) a Parla con me

Elio E Le Storie Tese - Per Tutte le Volte Che (Valerio Scanu Sanremo 2010) a Parla con me

Elio E Le Storie Tese - Italia Amore Mio (Pupo, Emanuele Filiberto Sanremo 2010) a Parla con me

Elio E Le Storie Tese - Italia Amore Mio (Pupo, Emanuele Filiberto Sanremo 2010) a Parla con me

manculet...antico mantra tibetano

Mercoledì 24 febbraio 2010 3 24 /02 /2010 20:36

Di camilliadi
Manculet, antico mantra tibetano...
E' notizia di oggi il ritrovamento in un antico monastero buddista del Tibet di un'antichissima tavola su cui è riportato un ossessivo mantra usato dai monaci per raggiungere la pace interiore...sembra che lo ripetessero ossessivamente ogni qualvolta gli si presentasse un problema apparantemente irrisolvibile e che poteva alterare il loro equilibrio interiore...Manculet...manculet...così per ore e ore...riporto fedelmente la pagina ritrovata nella speranza che ognuno di voi ritrovi la sua pace interiore...

MANCULET

Per tutte le volte che alzandoti dal letto hai sbattuto il dito del piede contro lo spigolo del comodino...manculet

Per tutte le volte che ti hanno detto "5 minuti e sono lì"...manculet

Per tutte le volte che il 5 di Febbraio con -4° lei ti ha detto " Facciamo una passeggiata al mare?"...manculet

Per tutte le volte cjhe lei il 5 di Febbraio con -7° lei ti ha detti " Andiamo in montagna?"...manculet

Per tutte le volte che il tuo capo ti ha detto "Ti puoi fermare altri dieci minuti?"...manculet

Per tutte le volte che qualcuno ti ha detto" Ti porto a mangiare il pesce dove costa poco e mangi da Dio" e tu hai dovuto lasciare lo stipendio al cameriere per poi passare tre giorni sulla tazza del cesso...manculet

Per tutte le volte che ti hanno detto " Ti lascio perchè ti amo troppo, ma vorrei restassimo amici"...manculet

Per tutte le volte che quando tu sei poltronatissimo e mancano due minuti alla partenza del Gran Premio lei ti dice "Andiamo all'Ikea?"...manculet

Per tutte le volte che quando ti salutano sembra si stiano cagando addosso...manculet

Per tutte le volte che il padrone ti dice " Dobbiamo tirare la cinghia" e lui quest'anno ha cambiato il terzo Porsche...manculet

Per tutte le volte che ti sei sentito dire "un attimino e...un secondino e...un momentino e..."manculet

Per tutte le volte che ti hanno costretto a vede film greci sottotilolati in aramaico e tu hai perso la voglia di vivere su una poltrona di legno di un cinema d'essai...manculet

Per tutte le volte che hai dovuto sorbirti in treno uno col cellulare che bestemmia per 300 km...manculet

Per tutte le volte che in qualunque ufficio sembra ti stiano facendo un favore a parlare con te...manculet

Per tutte le volte che ti hanno schiacciato i punti neri, rendendo la tua schiena più simile ad un campo di battaglia che alla pelle di un essere umano...manculet

Per le volte che ti sei fatto 500 chilometri per vedere perdere la tua squadra al novantesimo con un rigore inventato...manculet

Per tutte le volte che pensavo che...credevo che...ero sicuro che...e poi era tutto il contrario...manculet

Per tutte le volte che ti raccontano una stronzata ma ti dicono " L'ho fatto per te"...manculet

Per tutti quelli che sono ancora convinti che " Stanno lavorando per noi"...manculet

Per tutti quelli che arrivati in fondo a questo post avranno pensato...manculet...Se vedemu

martedì 23 febbraio 2010

storia di un bambino down

. storia di un bambino down GRAZIE A CHI CONDIVIDERA'
Shay era un bambino down.
Shay e suo padre passeggiavano nei pressi di un
parco dove Shay sapeva che
c'erano bambini che giocavano a baseball.
Shay chiese: 'Pensi che quei ragazzi mi faranno giocare?'
Il padre di
Shay sapeva che la maggior parte di loro non avrebbe voluto in
squadra
un giocatore come Shay, ma sapeva anche che
se gli fosse stato permesso
di giocare, questo avrebbe dato a suo figlio la
speranza di poter
essere accettato dagli altri a discapito
del suo handicap, cosa di cui
Shay aveva immensamente bisogno.

Il padre si Shay si avvicinò ad uno
dei ragazzi sul campo e chiese (non
aspettandosi molto) se suo figlio

potesse giocare.
Il ragazzo si guardò intorno in cerca di consenso e
disse: 'Stiamo perdendo
di sei punti e il gioco è all'ottavo inning.
Penso che
possa entrare nella squadra: lo faremo entrare nel nono'
Shay
entrò nella panchina della squadra e con un sorriso enorme, si mise su
la maglia del team.
Il padre guardò la scena con le lacrime agli occhi
e con un senso di calore
nel petto.
I ragazzi videro la gioia del padre
all'idea che il figlio fosse accettato
dagli altri.
Alla fine
dell'ottavo inning, la squadra di Shay prese alcuni punti ma era
sempre
indietro di tre punti.
All'inizio del nono inning Shay indossò il
guanto ed entrò in campo.
Anche se nessun tiro arrivò nella sua
direzione, lui era
in estasi solo
all'idea di giocare in un campo da
baseball e con un
enorme sorriso che andava da orecchio ad orecchio
salutava suo padre sugli
spalti.
Alla fine del nono inning la squadra
di Shay segnò un nuovo punto: ora, con
due out e le basi cariche si
poteva anche
pensare di vincere e Shay era incaricato di essere il
prossimo alla battuta.
A questo punto, avrebbero lasciato battere Shay
anche se significava perdere
la partita?
Incredibilmente lo lasciarono
battere.
Tutti sapevano che era una cosa impossibile per Shay che non
sapeva nemmeno
tenere in mano la mazza, tantomeno colpire una palla.
In
ogni caso, come Shay si mise alla battuta, il lanciatore, capendo che
la
squadra stava rinunciando alla
vittoria in cambio di quel
magico
momento per Shay, si avvicinò di qualche passo e tirò la palla così
piano e mirando perché Shay potesse prenderla con la mazza.
Il primo
tirò arrivò a destinazione e Shay dondolò goffamente mancando la
palla.
Di nuovo il tiratore si avvicinò di qualche passo per tirare dolcemente
la
palla a Shay.
Come il tiro lo raggiunse Shay dondolò e questa volta
colpì la palla che
ritornò lentamente verso il tiratore.
Ma il gioco
non era ancora finito.
A quel punto il battitore andò a raccogliere la
palla: avrebbe potuto darla
all' uomo in prima base e Shay sarebbe
stato eliminato
e la partita sarebbe finita.
Invece...
Il tiratore
lanciò la palla di molto oltre l'uomo in prima base
e in modo
che
nessun altro della squadra potesse raccoglierla.
Tutti dagli spalti e
tutti i componenti delle due squadre incominciarono a
gridare: 'Shay
corri in prima base! Corri in prima base!'
Mai Shay in tutta la sua
vita aveva corso così lontano, ma lo fece e così
raggiunse la prima
base.
Raggiunse la prima base con occhi spalancati dall'emozione.
A
quell punto tutti urlarono:' Corri fino alla seconda base!'
Prendendo
fiato Shay corse fino alla seconda trafelato.
Nel momento in cui Shay
arrivò alla seconda base la squadra avversaria aveva
ormai recuperato
la palla..
Il ragazzo più piccolo di età che aveva ripreso la palla
quindi sapeva di
poter vincere e diventare l'eroe della partita,
avrebbe
potuto tirare la
palla all'uomo in seconda base ma fece come il
tiratore prima di lui, la
lanciò intenzionalmente molto oltre l'uomo in
terza base e in modo che
nessun
altro della squadra potesse
raccoglierla.
Tutti urlavano: 'Bravo Shay, vai così! Ora corri!'
Shay
raggiunse la terza base perché un ragazzo del team avversario lo
raggiunse e lo aiutò girandolo nella direzione giusta.
Nel momento in
cui Shay raggiunse la terza base tutti urlavano di gioia.
A quel punto
tutti gridarono:' Corri in prima, torna in base!!!!'
E così fece: da
solo tornò in prima base, dove tutti lo sollevarono in aria
e ne fecero
l'eroe della partita.
'Quel giorno' disse il padre piangendo 'i ragazzi
di entrambe le squadre
hanno
aiutato a portare in questo mondo un
grande dono di vero
amore ed umanità'. Shay non è vissuto fino
all'estate successiva.
E' morto l'inverno dopo ma non si è mai più
dimenticato di essere l'eroe
della partita e di aver reso orgoglioso e
felice suo padre..
non dimenticò mai l'abbraccio di sua madre quando
tornato a casa le raccontò
di aver giocato e vinto.

Possa questo giorno essere un giorno fortunato
a chi condividerà questa nota portandolo a conoscenza di tutti !!!!!
Ricordati che TU fai la differenza

Il banchiere di Dio

Di camilliadi
Il banchiere di Dio


A proposito del potere e del rapporto col denaro della chiesa pubblico il ritratto di Enzo Biagi su Paul Marcinkus....questo sarà il primo di una serie di articoli che spiegheranno come e in che modo la chiesa ha sempre curato il dio soldo più che le anime.

Il prete di Cicero, piccola cittadina vicina a Chicago, piuttosto che un ascetico discepolo della Chiesa, era un uomo molto pratico. In Vaticano le malelingue della Curia gli affibbiarono il nomignolo di “gorilla, per via della forza fisica che mostrava, ma soprattutto perché era diventato la guardia personale di Giovanni Paolo II, incaricato della sicurezza del pontefice ogni volta che lui lasciava il Vaticano. Le sue innate doti di esperto di finanze gli spianarono la strada sino a farlo diventare presidente dello IOR. Virtualmente, aveva mano libera nelle finanze della Santa Sede e doveva rispondere solo al papa.

Il potente banchiere Michele Sindona (affiliato alla loggia massonica Propaganda 2 di solito abbreviata in P2) conobbe personalmente Paolo VI quando quest'ultimo era ancora Arcivescovo di Milano, una delle Diocesi più influenti in Italia. Sindona entrò nelle sue grazie costruendo un edificio per la Diocesi stessa. Paolo VI è stato il ponte di collegamento tra questo avido finanziere, l'Arcivescovo Marcinkus, Roberto Calvi (altro affiliato alla P2) presidente dell'Ambrosiano e di Licio Gelli (Gran Maestro della loggia P2). Questa associazione tra Massoneria-Vaticano-Mafia negli anni '60 ha fatto incassare miliardi di lire al Vaticano stesso ed ai loro "business-priests". Paul Marcinkus non è solo il presidente dello IOR (Istituto Opere Religiose), la Banca Vaticana; è l'eminenza grigia del PontificatoPer questo Papa Giovanni Paolo II, ha usato la sua carica isituzionale per proteggerlo. I Papi come i presidenti degli Stati Uniti, sono solo paraventi; è la politica dei maestri burattinai: "muovere i fili da dietro le quinte". Paul Marcinkus è stato condannato per la vicenda dei "fondi neri" dello IOR e per il crollo della banca milanese di Roberto Calvi.



La Cassazione nel '87 ha annullato i mandati di cattura per "Sua Eminenza" e gli altri responsabili della banca Vaticana. Ma lasciamo che le dichiarazioni di Francesco Pazienza, pubblicate nel libro "La vera storia d'Italia" ci diano una maggiore quantità di elementi cui farci riflettere ed indagare: "Sempre durante il mio impegno presso i Servizi, ebbi la ventura di rintracciare, presso l'avvocato zurighese Peter Duft - il quale era stato consulente del cardinale Vagnozzi e depositario di molti documenti dello stesso - delle carte pericolosamente compromettenti per Mons. Paul Marcinkus. Occorre dire, al riguardo che il Gen. Santovito aveva ricevuto la richiesta da Mons. Luigi Celata, segretario particolare del Cardinale Casaroli, di rinvenire documenti compromettenti per Marcinkus, documenti i quali si trovavano tutti all'estero e, dunque, erano di difficile reperibilità. Tale richiesta si inquadrava nel contesto di uno scontro feroce, all'interno del Vaticano, tra due opposte fazioni: l'una denominata "Mafia di Faenza", nella quale si iscrivevano, oltre al cardinale Casaroli, i Cardinali Samorè, Silvestrini e Pio Laghi; l'altra, facente capo per l'appunto al Marcinkus, alla quale appartenevano Mons. Virgilio Levi, vice direttore dell' "Osservatorio Romano", e Mons. Luigi Cheli, Nunzio pontificio presso l'ONU. La fazione capeggiata da Paul Marcinkus aveva grossa influenza su Papa Giovanni Paolo II: questi aveva dovuto, proprio all'inizio del suo pontificato, fronteggiare uno scandalo, esploso negli Stati Uniti, di cui era stato protagonista un ordine di Preti polacchi di Filadelfia, implicati in grosse truffe ai danni di banche, con risvolti piuttosto piccanti. Mons. Marcinkus si era opportunamente adoperato per mettere a tacere tale scandalo, officiando lo studio legale newyorkese "Finley - Casey & Associati" e coprendo, in qualche modo, gli ammanchi. L'ovvio beneficio che Marcinkus ne aveva tratto era dimesso fuori gioco: non a caso gli attacchi allo IOR e al Banco Ambrosiano si fecero estremamente virulenti e fatalmente insidiosi proprio dopo l'attentato, basti pensare alla coincidenza temporale di questi e l'arresto di Calvi. Anziché consegnare i documenti reperiti presso l'avvocato Duft al Gen. Santovito, che li avrebbe, a sua volta, consegnati al segretario del Cardinale Casaroli, senza che io ne trassi alcun vantaggio, mi rivolsi all'On. Piccoli, affinché mi reintroducesse presso Calvi: avrei potuto ripresentarmi a costui da solo, tuttavia, con il viatico del Segretario della Democrazia Cristiana la cosa prendeva un aspetto affatto diverso. Fu per l'appunto a Roberto Calvi che consegnai la documentazione in mio possesso, che tra l'altro era soltanto una parte del fascicolo contro Marcinkus, senza farne neppure una fotocopia. A.D.R. Consegnai a Calvi la documentazione nei primissimi giorni del marzo 1981. Contestualmente erano usciti gli articoli dell' "Espresso" e di "Panorama" sull'organizzazione del viaggio statunitense dell'On.Piccoli. Fu forse per tale ragione che Calvi mi invitò a collaborare con lui...".



Le dichiarazioni di Francesco Pazienza sono ulteriormente convalidate dai "Millenaristi", la terza forza che si muove all'interno delle sante mura dei "sette colli". I "Millenaristi" sono una cellula di prelati all'interno del Vaticano, hanno scritto un libro, per denunciare le due fazioni opposte di cui parlava anche Pazienza. Questa cellula si dichiara disgustata dalla corruzione che giornalmente vede dilatarsi nel Tempio della Cristianità, denunciando molti loro colleghi ecclesiali come affiliati ai vari ordini massonici, alla Mafia siciliana o alla Camorra campana. I "Millenaristi", inoltre, denunciano la dilagante omosessualità come costume consolidato nel Vaticano stesso, ed usata anche come via ad una facile promozione; e gli sperperi in acquisti di ville romane o palermitane, dove diversi prelati passano spensierate serate allietate dalle attenzioni di splendide donne. Il motto, di questa multinazionale religiosa e spirituale quanto la Microsoft o la Nestlè (adorano lo stesso dio-banconota del resto), non è il classico "soddisfatti o rimborsati", ma è stato da sempre quello di "soddisfatti o messi al rogo". Naturalmente ai giorni nostri si parla del moderno rogo, cioè il discredito attraverso i mass-media, ed in questo il loro onnipotente dio-banconota li ha generosamente dotati di strumenti mass-medianici. Il Vaticano, grazie alla congregazione dei Paolini, detiene il quarto gruppo mass-mediologico in Italia, dopo Mondadori, Rizzoli e Rusconi. Stampano giornali come Famiglia Cristiana, con il quale ogni settimana vendono milioni di copie. Ciò significa "plasmare" il pensiero di molte persone. Ma ci sono molti altri giornali e libri, tutti con delle vendite notevoli, giornali che usufruiscono di finanziamenti statali, cioè pagati da noi italiani. Ma nel momento in cui la nostra magistratura emette un mandato d'arresto a questi loschi prelati, prontamente il Vaticano si fa forte della sua Extraterritorialità in quanto Stato a se, proteggendo e lasciando completa libertà a questi preti senza scrupoli e senza Dio. E tutto il lavoro della nostra magistratura diventa inutile, con un ulteriore danno economico nei nostri riguardi (le indagine costano). Però per i finanziamenti e per l'otto per mille, l'Extraterritorialità non viene tenuta conto; due pesi e due misure...e due Dei nella Casa del Signore. Se non bastasse il Vaticano ha usato la Rizzoli con i suoi settimanali per fare propaganda e screditare chiunque minasse il prestigio o la popolarità (si fa per dire) della Chiesa. Guardate tutti gli articoli che sono apparsi contro i nuovi movimenti religiosi, la cosiddetta New Age. Quest'ultima, ai loro occhi, si è resa colpevole del reato di aver portato via potenziali acquirenti di prodotti teologici dell'industria cattolica. Subdolamente hanno etichettato la New Age come l'Opera di Lucifero, il solito vecchio metodo dello spauracchio per manipolare meglio la gente. Del resto, ciò è comprensibile, visto che la "parte sana" della New Age (assieme ad una moltitudine di studiosi, storici e ricercatori) ha denunciato la loro blasfema teologia e l'uso improprio della figura del Cristo perpetuata dalla Santa Chiesa Romano Apostolica e dal Cattolicesimo. L'escatologia dirottata in tirannici dogmi per sottomettere la sacralità dell'individuo ad una Chiesa che è di tutti tranne che di Dio. Ma quel povero diavolo di Lucifero cosa se ne fa della scomoda New Age, quando ha in mano lo stesso Vaticano che è di gran lunga più influente, profondamente corrotto e che gli dà già così tanta soddisfazione. Gli oscuri uomini dagli abiti porpora non si riposano mai. Attraverso i giornali boicottano perfino gli stigmatizzati in vita. Basti ricordare lo scomodo (per loro) Padre Pio, e la sua difficile vita a causa del Vaticano. Una volta morto, miracolosamente non lo era più, anzi s'era tramutato in un sant'uomo (se la gente lo ama anche senza l'approvazione della Chiesa, la Chiesa si adegua per poter tenere i fedeli, questa flessibilità ha portato sopravvivenza e potere da 2000 anni). I contestatori Mons. Milingo e lo stigmatizzato Giorgio Bongiovanni (direttore di Antimafia 2000) una volta morti saranno i prossimi paladini della Chiesa?


Secondo il " Corriere della Sera ", l'immagine della Chiesa dedita agli aiuti umanitari è strumentalizzata e dell'otto per mille che gli italiani devolvono attraverso le tasse, solo il 46% degli introiti viene usato per opere di beneficenza, mentre il restante 54% viene usato per mantenere la fatiscente struttura pontificia. Per fortuna che Gesù predicò una vita in povertà. Ma non fatevi strane idee, loro sono in assoluta buona fede, è che purtroppo le orecchie sono organi così delicati e si danneggiano subito.
Ma l'incredibile in casa Vaticano è all'ordine del giorno, pensate che la "Santa Sede" ha fatto di tutto per proteggere Noriega (uomo usato dalla amministrazione Reagan/Bush nel traffico degli stupefacenti della CIA), il dittatore e narcotrafficante panamense ricercato dalla DEA (Drug Enforcement Administration) americana. A Panama c'erano parecchie finanziarie di Marcinkus, Calvi e Sindona e gentilmente Noriega le proteggeva dagli sguardi indiscreti. Lino Christ, l'abate della parrocchia di Rio de Janeiro e corriere della rete brasiliana del narcotraffico è stato arrestato in Svizzera, le sue valigie contenevano nove chili di cocaina pura per un valore superiore ad un miliardo di lire. E cosa dire dell'Opus Dei da molti criticata come una congrega finanziaria camuffata da opera religiosa. Purtroppo l'esecrabile esercito di corrotti e corruttori in seno alla Chiesa è un cancro dall'estensione mortale e unica del suo genere. Di certo il cristiano medio se non ha un buon prete nelle vicinanze (per fortuna ce ne sono ancora), farebbe meglio a pregare nel proprio tempio interiore e fare la carità di persona; evitando di interagire e colludere inconsapevolmente con una Chiesa (scusate l'eufemismo) che odora d'inganno e di morte. Ma le vie di questo dio-banconota, e di questi uomini senza religione e senza Dio, sono infinite ancora per quanto?



Marcinkus con Giovanni Paolo II



L’ascesa di Paul

Paul Marcinkus nel 1969 viene nominato vescovo e segretario dello Ior Subito si fa molti nemici: lui, col sigaro e la mazza da golf, esperto di società finanziarie e di paradisi fiscali e sistemi di riciclaggio di denaro proviene non proprio da sistemi leciti. Allaccia alleanza con i Rockfeller, conquista la fiducia dei maggiori centri internazionali del potere finanziario. E’ sempre in giro per il mondo, la spregiudicatezza è il suo credo, nelle sue operazioni finanziarie non sta troppo a sottilizzare sui principi filosofici e morali della chiesa. Il suo chiodo fisso è la diversificazione internazionale degli investimenti: Stati Uniti, Canada, Svizzera, e Germania federale. Fa e disfà società, gioca nelle borse di quasi tutto il mondo, ( a Wall Street ha anche qualche incidente formale con annesse multe per irregolarità) , gli piacciono i banchieri d’assalto come Sindona prima e Calvi dopo.

Il rischio insomma è il suo mestiere. Ma ha rischiato troppo. L’affare Ambrosiano diventa il suo Watergate. In Vaticano, già nei guai, per un’inchiesta sullo Ior, la Banca d’Italia e la magistratura di Roma iniziano ad indagare sulle sue spregiudicate operazioni finanziarie.

Tutto ciò accade proprio quando Marcinkus si sentiva più forte. Lui Monsignore lituano, aveva trovato nel Papa polacco un interlocutore privilegiato e molto disponibile. Un’alleanza che si era consolidata soprattutto con la nascita di Solidarnosc ( fiumi di soldi trovati da Marcinkus al nascente sindacato),soldi provenienti dai conti “neri” dell’Ambrosiano. A chi chiede la sua testa per l’intreccio Calvi mettendo in giro le sue imminenti dimissioni, lui risponde: non mi risulta.

Lui ribatte che c’è un complotto nei suoi confronti ideato dai nemici dell’Est. Il Papa continua a dare appoggio politico al vescovo che conduce instancabile altre operazioni finanziarie che dire spregiudicate e dir poco.



L’incontro. Francesco Pazienza e Paul Marcinkus

Da Vaticano arrivò la conferma: ero riuscito ad ottenere l’appuntamento con monsignor Marcinkus. Ero molto ansioso di conoscerlo e di vedere se e quanto corrispondevano la vero le descrizioni che mi erano state fatte di lui, a proposito dell’imponenza fisica, della brutalità delle maniere, del pragmatismo e del temperamento. Alto come una pertica, con un fisico da giocatore di football americano, e con una voce profonda, mi ricevette in un ufficio molto strano,lunghissimo e curiosamente stretto.

Marcinkus non conosceva il motivo per cui avevo chiesto di vederlo. Mi accolse fumando una sigaretta senza filtro e continuò ad accenderne una dopo l’altra. Compresi al volo che il prelato che avevo di fronte era tutt’altra pasta rispetto al cardinale Silvestrini. La conferma arrivò non appena cominciò a parlarmi in un perfetto italiano. Io gli risposi in inglese- americano. Al che si bloccò e mi chiese brutalmente: << Who are you?. Chi sei?>>

Come Silvestrini era raffinato nel modo di parlare e di muoversi, e le sue parole erano piene di prudenze, di mezzi toni, di sfumature, cosi Paul Marcinkus era roccioso, immediato, pragmatico, quasi aggressivo. Non poteva d’altra parte che essere così, dato che in quel periodo, oltre che dello IOR, si occupava della sicurezza personale del papa. Era la vera e propria guardia del corpo di Giovanni Paolo II durante i suoi viaggi in giro per il mondo. Insomma , era l’uomo disposto a mettere il proprio corpo davanti alla pallottola o alla lama di coltello che avesse tentato di raggiungere Sua Santità

Un monsignore mi aveva raccontato, ridacchiando, che un giorno, mentre scendeva dall’aereo ufficiale su cui viaggiava il pontefice, mentre lo precedeva sulla scaletta, fuori dal soprabito nero di Paul Marcinkus era scivolata a terra una mini-mitraglietta UZI di fabbricazione israeliana. Questo era il personaggio. Coraggioso, rude, lontano dallo stereotipo dei frequentatori della Curia romana e proprio per questo a loro inviso.

Visto che fumava come un turco , gli chiesi il permesso di farlo anche io. Mi offrì una delle sue sigarette, rifiutai cortesemente, estrassi dalla tasca interna della giacca il portasigari di cui e presi un<>. Poi, da una catena d’oro che portavo appesa alla cintura, tirai fuori una piccola cesoia d’oro massiccio per troncare la punta del sigaro e me lo accesi. Mi guardò incuriosito e mi chiese: << Are true cubans?>> << Of course>> risposi. Allora schiacciò la sigaretta che aveva appena accesa nel portacenere e mi chiese: << Ne ha uno per me?>>. Estrassi nuovamente il portasigari di cuoio e gli porsi aperto l’astuccio con i quattro sigari rimasti, gli allungai la cesoia e lo aiutai ad accenderlo. Dopo aver tirato e gustato la prima boccata esclamò un<< Great>> pieno di soddisfazione. Cominciammo a parlare di ciò che mi stava a cuore.



La morte del banchiere di Dio

Nato in un sobborgo di Chicago nel gennaio del 1922, divenne sacerdote nel 1947 e arcivescovo nel 1981, sotto il pontificato di Giovanni Paolo II, durante il quale ricoprì l’incarico di Presidente della Pontificia Commissione per lo Stato della città del Vaticano; ma il suo nome per molti si associa al 1982, quando fu accusato di essere coinvolto nello scandalo del crack finanziario del Banco Ambrosiano, un istituto di credito al tempo molto legato alla Curia, e in particolare allo Ior, l’Istituto per le Opere di Religione di cui Marcinkus era allora presidente. Godendo dell’immunità vaticana, l’arcivescovo non subì le naturali conseguenze della sentenza. Dopo oltre vent’anni, i dubbi sul ruolo effettivo avuto dal Monsignore in queste vicende, continuano ad aleggiare anche per le morti di Roberto Calvi e Michele Sindona, entrambe ancora pienamente da chiarire.
Calvi era stato presentato da Sindona a Marcinkus nel 1971, appena dopo la sua nomina di presidente della Banca Vaticana da parte di Paolo VI; da questo momento in poi, è possibile riscontrare attraverso la documentazione reperibile dalle inchieste sui due omicidi, la crescita delle vendite di molte società realizzate dai vari dipartimenti del Vaticano, quasi totalmente a favore dei due banchieri italiani, già all’epoca dimostratisi esperti in materia di corruzione e speculazione finanziaria.
Per questo motivo, lo stesso Marcinkus fu obbligato a sottoporsi a numerose udienze per le inchieste portate avanti dalle autorità italiane, che insistevano soprattutto sulla sua amicizia personale e affaristica con Sindona del quale, nell’aprile del 1973, durante un altro degli interrogatori, così riferì ai procuratori statunitensi: “Michele ed io siamo ottimi amici. Ci conosciamo da molti anni. I miei affari finanziari con lui, comunque, sono molto limitati. Egli è, come sapete, uno dei più ricchi industriali italiani. Ha sempre precorso i tempi nel trattare problemi finanziari”.
Calvi, Sindona, ma anche Licio Gelli e Umberto Ortolani: l’ombra inquietante dei rapporti tra il “banchiere di Dio” e alcuni esponenti della peggiore tradizione massonica del nostro paese, si è poi allungata sino a un’altra misteriosa morte, quella di Giovanni Paolo I, che tutti ricordano con il nome di Papa Luciani. Travolto dagli scandali, Marcinkus decise di rinunciare a ogni incarico per rifugiarsi in Arizona, rilassandosi giocando a golf nella piccola cittadina di Sun City, dove era solito tenere messa nella parrocchia di San Clemente, prima di cedere ai problemi di cuore che ne hanno motivato il decesso, all’età di 84 anni.
Ora che non c’è più, potrebbe essere utile tornare ad analizzare la figura di Paul Marcinkus, se non altro per conoscere meglio un certo nostro passato, che riuscirebbe a chiarire anche tanto nostro presente. Senza inutili polemiche, né colpevoli omissioni.

22 febbraio 2006



Con la morte di Paul Marcinkus svanisce l'ultima possibilità di far luce sugli intrecci tra Vaticano, mafia, massoneria e servizi segreti

Poco più di un mese fa se ne è andato Paul Casimir Marcinkus, l'uomo della finanza vaticana, il capo dello Ior, l'Istituto per le Opere Religiose, amico del 'banchiere di Dio' Roberto Calvi e di Michele Sindona. Grazie all'arcivescovo americano persino la Santa Sede, ebbe il suo 'caso': la banca vaticana fu compromessa dal crack del Banco Ambrosiano, e dalla misteriosa morte del suo presidente Roberto Calvi, trovato impiccato il 18 giugno del 1982 sotto un ponte di Londra.

Nel 1998 l'inchiesta sulla fine del banchiere fu riaperta e, dopo aver riesumato il cadavere, i sostituti procuratori della Repubblica di Roma, Luca Tescaroli e Maria Monteleone, stabilirono che Calvi era stato ucciso. E di Marcinkus e del suo ruolo si ridiscusse ancora.

Non ho mai conosciuto il prelato americano, ma ho incontrato Roberto Calvi due volte. La prima, a cena, ospite di un amico. Non invitava alla cordialità. Aveva gli occhi di ghiaccio, per questo era soprannominato 'il cobra'.

Poi l'ho incontrato dopo l'arresto avvenuto nel maggio del 1981, arresto che fece scalpore e che fu criticato in Parlamento da Flaminio Piccoli e da Bettino Craxi, segretari della Dc e del Psi. Ci fu un processo, un tentato suicidio e la condanna a quattro anni per aver violato le norme valutarie con il conseguente fallimento del Banco Ambrosiano.

A certe domande non volle rispondere, neppure accennare: niente Gelli, niente P2. Si arrabbiò quando allusi a un finanziamento che, attraverso l'America o la Germania, sarebbe arrivato a un partito italiano: "Non rispondo a domande del genere", mi disse.

Era riuscito a intrecciare i suoi 'numeri' con preti e massoni, onorevoli e servizi segreti, aveva dato soldi al 'Gazzettino' (Dc) e a 'Paese Sera' (Pci), con Marcinkus aveva cercato le pecorelle smarrite per poi tosarle insieme, era stato in società con Sindona e con Pesenti, ma ora al vecchio 'giocoliere' cominciava a cadere qualche pallina.

Allora mi domandai: "Come si è arrivati a questo disastro? Perché chi doveva non ha parlato? Perché chi ne aveva l'obbligo non è intervenuto?".

Qualche giorno prima di morire Roberto Calvi scrisse una lettera a papa Giovanni Paolo II nella speranza di avere un aiuto per salvare quello che rimaneva del Banco Ambrosiano e per togliere lo Ior dalle mani di Marcinkus che mantenne, invece, il suo incarico fino al 1989. Il contenuto della lettera venne reso noto molti anni dopo dal figlio del 'banchiere di Dio'. Scriveva il 5 giugno 1982 Calvi: "Santità, sono stato io ad addossarmi il pesante fardello degli errori nonché delle colpe commesse dagli attuali e precedenti rappresentati dello Ior. Sono stato io che, su preciso incarico dei suoi autorevoli rappresentanti, ho disposto cospicui finanziamenti in favore di molti Paesi e associazioni politico-religiose dell'Est e dell'Ovest".

Qualche mese dopo la morte del banchiere incontrai la vedova, Clara Calvi, le chiesi quando cominciarono i guai per suo marito. Lei mi rispose: "Mio marito era innocente e chi doveva pagare, chi doveva presentarsi come imputato, era lo Ior e un altro gruppo italiano che non dico. Alla vigilia del processo io mi precipitai da Marcinkus e lo supplicai di fare qualcosa, di assumersi le sue responsabilità. Non mi meravigliai che l'altro gruppo privato si difendesse come poteva, ma da parte della Chiesa non mi sarei mai aspettata che non si prendesse le sue responsabilità. Mio marito era in prigione e si era stancato di pagare per gli altri".

Adesso con la morte di Paul Marcinkus svanisce l'ultima possibilità di conoscere la verità su uno dei tanti misteri d'Italia, un intreccio tra massoneria, mafia, servizi segreti, Vaticano, riciclaggio di denaro sporco, traffico d'armi per la guerra delle Falkland, finanziamenti alla dittatura di Somoza e al sindacato cattolico polacco Solidarnosc, un intrigo internazionale che costò alla Chiesa 1.500 miliardi di vecchie lire oltre ai pesanti giudizi morali.

Enzo Biagi

Roma 13 marzo 2006

lunedì 22 febbraio 2010

la Rai censura i protestanti

La RAI censura i protestanti

Due servizi televisivi, che dovevano andare in onda questa notte all’una nell’ambito della rubrica Protestantesimo, non saranno invece trasmessi. L’ufficio legale della RAI ha infatti stabilito che i servizi, dedicati ai fatti di Rosarno e alla Costituzione italiana, riguardano “temi di evidente rilevanza politica ed elettorale”: pertanto, ai sensi della normativa recentemente entrata in vigore, potranno essere trasmessi soltanto dopo le elezioni amministrative.( Uaar Ultimissime)

E certo mica vorremo turbare l'elettorato con delle notizie reali?...Mala tempora currunt.

libera nos domine...

Lunedì 22 febbraio 2010 1 22 /02 /2010 20:40

Di camilliadi
Libera nos domine
Papa: "Potere e beni materiali
sono tentazioni del diavolo"

Benedetto XVI all'Angelus: "Cristiani vivano non con orgoglio e presunzione", "smascherare l'inganno del potere usando le armi della fede"…queste poche righe trasudano talmente tanta ipocrisia che non meriterebbero nemmeno un commento...deve esserci una strana congiunzione astrale per cui si è aperta la settimana delle cazzate universali, cose talmente fuori dalla decenza che meriterebbero solo silenzio...ma non ci riesco...sulla setta cattolica non mi dilungherò più di tanto...ricordo solo il post di ieri su notiziesenzavoce.blogspot.it sull'otto per mille, il libro di David Yallop "In nome di Dio" sui rapporti tra chiesa-Ior-loggia p2-Sindona(Mafia), vi chiedo anche un piccolo sforzo per ricordare dov'era seppellito uno dei capi della banda della Magliana e sulla fine di Emanuela Orlandi, vi ricordo le battaglie della chiesa non per i poveri ma per mantenere i privilegi fiscali e chiedetevi perchè le cosiddette scuole cattoliche hanno rette da collegio svizzero ed in più le dobbiamo sovvenzionare...aggiungete le continue interferenze in materia legislativa che non coinvolgono solo i cattolici ma tutti...se il diavolo li ha tentati loro si sono arresi...oggi è l'anniversario dei funerali di Luca Coscioni, morto a 39 anni di SLA,leader dei radicali, fautore della libertà di ricerca e di coscienza, per cui ogni individuo ha il diritto all'autodeterminazione, Josè Saramago nel suo scritto in ricordo di Luca ha scritto che in un paese civile la sua lotta sarebbe sfociata in uno slancio vitale del paese...invece è terminata nel silenzio più assordante...nell'apatia...tutto quello che non ci tocca adesso può aspettare...domani è oggi se lasciamo passare tutto allora i veri colpevoli siamo noi non quelli che per noi hanno deciso di non decidere.

Dopo l'altra rutilante stronzata dello psiconano sulla corruzione "quellocheavevopersolastrada"Gasparri è intervenuto con la consueta pacatezza e intelligenza sulle proteste degli aquilani contro il Tg1 reo di un appiattimento su posizioni filogovernative e di nascondere la verità sulla reale situazione degli aquilani ( vi rimando anche qui a camilliade.blogspot.it dove ho pubblicato la lettera di una signora aquilana che spiega bene la tragica realtà)...nel momento stesso in cui l'inviata si è giustificata dicendo in sostanza che lei non rispondeva della linea editoriale Einstein Gasparri ha dichiarato"Sarebbe bene che i vari soviet interni alla RAI si preoccupassero dei conduttori bugiardi della terza rete o delle pretese di non essere giudicati di certi giustizieri di governo frequentatori di mafiosi"... .... .... ..... pacatamente....educatamente....sommessamente...ma và a cagare!!! Cazzo stai con uno che nella migliore delle ipotesi foraggiava la mafia e nella peggiore se ne è servito, sei insieme a gente come Cosentino, Cuffaro, Dell'Utri...ma abbi almeno la decenza ( e non parlo di intelligenza per ovvi motivi) di stare zitto...

"Da tutti gli imbecilli di ogni razza e colore, dai sacri sanfedisti e da quel loro odore...

Da chi ti paradisa dicendo è per amore, da manichei che ti urlano o con noi o traditore

Libera, libera, libera, libera, nos Domine...".(F.Guccini)...Se vedemu

domenica 21 febbraio 2010

L'Aquila 10 mesi dopo tra bugie e interventi - Italia - l'Unità.it

L'Aquila 10 mesi dopo tra bugie e interventi - Italia - l'Unità.it

vecchia piccola borghesia

Domenica 21 febbraio 2010 7 21 /02 /2010 20:47

Di camilliadi
Vecchia piccola borghesia...
L'operaio è come il pesce, dopo tre giorni che manifesta puzza, la solidarietà lentamente svanisce e resta solo quel senso di fastidio che ti lascia il dover fare i conti con la realtà...e così il tentativo di interrompere il nulla mentale di San Remo con il problema degli operai della Fiat è stato accolto con bordate di fischi dalla platea festivaliera...e che cazzo...fino a che si tratta di fischiare il nuovo inno manarchico in ogni luogo e in ogni lago, quel che resta della piccola borghesia è anche disposta a diventare democratica e quasi illuminata, ma pagare duemila euro un biglietto per sentirsi buttare in faccia com'è il paese reale deve essere sembrato troppo.

Per una volta che il compagno Bersani tenta un'intemerata sinistrorsa(...Mica li possiamo lasciare sui tetti...so che non è un granchè ma non è che possiamo pretendere che di colpo si ricordi che era comunista e che ai bei tempi ci sarebbe andato sì ma con delle molotov...) è stato massacrato come nemmeno avesse intonato Contessa...si è spaventato e invece di ingranare la quarta e massacrare quei quattro borghesucci e prendere finalmente le parti degli operai si è mestamente risieduto adottando la consueta tecnica della tartaruga.

E' toccato al tristemente noto Scajola ( G8 a Genova dove dichiarò di aver ordinato di aprire il fuoco sui manifestanti che avessero superato la zona rossa, lo stesso che definì Biagi un rompicoglioni che cercava solo il rinnovo per le consulenze, Alitalia svenduta con un'operazione da codice penale...)rincuorare gli operai garantendo l'operatività del governo per Termini Imerese...bla...bla...bla...a onor del vero qualche fischio ad inizio intervento se l'è beccato pure lui ma la platea ( il video lo testimonia) è stata zittita da un dirigente Rai scattato in piedi come se un missile gli si fosse infilato nel culo per zittire quei quattro infiltrati bolscevichi.

Morale della favola faranno come sempre quello che vogliono...comincio a capire perchè l'unto è tanto amato...la gente la verità non la vuole sapere...la verità puzza di sudore e lacrime...ti fa vergognare...ti fa pensare...ti costringere a resettare i tuoi schemi mentali...ti butta in faccia la differenza tra quello che credi di essere e ciò che realmente sei...quindi molto meglio le favolette rassicuranti dello psiconano, dei Fede e dei Minzolini...ecco perchè l'igienista orale diventerà cosigliere regionale e gli operai di Termini una percentuale in più tra i disoccupati dell'anno prossimo...Allora vi meritate questo in ogni luogo e in ogni lago...il buon Tom Waits intanto mi sta straziando con la splendida Waltzing Mathilda...saltiamo giù dalla nave finchè siamo in tempo...non è più tempo di false speranze...se vedemu

sabato 20 febbraio 2010

Pink Floyd "Shine On You Crazy Diamond" Syd Barrett Tribute

Pink Floyd "Shine On You Crazy Diamond" Syd Barrett Tribute

1000 chiavi per riaprire la città

1000 chiavi per riaprire la città

Tu lo conosci Mauro?

Di camilliadi
Tu lo conosci Mauro?

A Poccia…

3,04 “Persino Alfonso Signorini, direttore di CHI e TV Sorrisi e Canzoni si è indignato e mentre commentava il Festival di Sanremo in diretta ha risposto ad un fan di Mauro sulla chat di Sorrisi e Canzoni: “Quello che stanno facendo a Mauro è vergognoso“.(sic)

3,09 So che il vostro primo commento, da personcine perbene ed educate è stato, come del resto il mio, “E chi cazzo è Mauro?” Ho pensato potesse essere il ragazzo massacrato dalla polizia in Val di Susa, poi, riguardando la faccia di Signorini ho accantonato l’ipotesi.

3,14 Potrebbe essere uno degli operai di Termini Imerese che l’ineffabile governo sta guardando affogare senza muovere un dito…e visto quello che hanno combinato con Alitalia tutto sommato ci sono più speranze così…poi ho riflettuto sul titolo dell’ultimo libro di Signorini e riaccantonato l’ipotesi

3,34Ho pensato fosse uno di quei poveracci dell’Aquila che mentre San Disastro andava a puttane e i suoi scagnozzi si spartivano la ricostruzione in allegria e gaiezza sta ancora aspettando di sapere quando rientrerà a casa…poi mi è tornata in mente l’immagine di Alfonso nostro che discute di politica con la Zanicchi…persa anche questa

3,40 Un’altra possibilità era che si trattasse di Marrazzo, Di Pietro,Sircana…ma non ce n’è uno che si chiama Mauro…il mistero si infittisce sempre più

Poi ho pensato vuoi vedere che il terzo nome dell’unto è Mauro? Non so magari nell’intimità lo chiama così…vado a controllare su Google Massonic Members( un nuovo motore di ricerca)) ma niente…Silvio e basta…mi sta cominciando a far male la testa…sono le 3,44 del mattino, devo capire, a costo di farmi venire un ictus!

4,12 cazzo è Mauro? Ho perso l’ultima mezz’ora su Google Inquisitor a controllare tutti quelli della cosca delle libertà con problemi di giustizia…Milko, Mario, Massimo Maria…Ma vaffanculo neanche un Mauro.

4,16 inutili i controlli su Google Trans, Google Ad Personam e Google Honor’s man…non salta fuori niente…ho pensato persino si riferisse realmente al Festival e che chiamasse Mauro qualche cantante o la Clerici…ho controllato, Pupo si chiama Enzo, il melomane Luca ed il cocainomane Emanuele Filiberto…la Clerici…Antonella…anche se ho ancora qualche dubbio….

4,29 Google Mistyc Secret e Google Cocaine non mi danno conforto…esco a fumare una sigaretta…

5,17 Amici ho dovuto aspettare che la mano smettesse di tremare…sono uscito a farmi la mia sigaretta e fuori, davanti al gabbiotto dove passo le mie nottate c’era Paola, un’operatrice sociale che,vista l’ora, rappresentava la mia unica salvezza…

“Ciao Paolina!"

“ 50 col guanto, 100 senza”

“Paola sono io! Mi serve un piacere”

“Non regalo niente e non presto soldi”…è una ragazza simpatica ma con l’animo di un metalmeccanico in cassa integrazione.

“ Tu lo conosci un certo Mauro?”…estrae il palmare e mi chiede se conosco almeno le iniziali del cognome.

“No guarda deve essere uno a cui hanno combinato qualche cosa di brutto…”

“Ahh quello del grande fratello….buongiorno don Carlo….scusa ma adesso devo andare…perchè hai quella faccia?”

“No..no..non è niente…solo un po’ di stanchezza….è stata una magnifica serata…”( 10 punti a chi becca la citazione…senza controllare su Google I don’t know)

Ma porca la ******di quella*******lurida e maledetta******ma perchè ?******** !!!!!

Mauro del Grande fratello!!!E’ indignato per quello che stanno facendo… è vergognoso… Mauro del Grande Fratello!!!! Pronto terra…abbiamo perso i contatti con la realtà…c’è nessuno?…cazzo qui c’è gente che si dà fuoco perchè non ha più i mezzi per tirare avanti e voi siete indignati per un minus habens?

Sento il dovere morale e civile di esprimere a Signorini e Mauro del Grande Fratello tutta la mia solidarietà adesso cerco su Google Vaffanculator il loro indirizzo mail e provvedo, vi invito a fare altrettanto…Mauro del Grande Fratello…buona domenica a tutti…

porcaccia ****** adesso che ci penso sono cascato nel trappolone anch’io…potevo impiegare il mio tempo per dire ciò che penso della conversione alla legalità di SB…,potevo parlare di Cosentino e della richiesta d’arresto, confermata in cassazione, per concorso esterno alla mafia…potevo parlare di tutti quelli che si dimettono ma poi stanno sempre lì…anche perchè è sempre meglio della galera…potevo parlarvi dell’igienista orale di Silviolo candidata in Lombardia( mi affido alla vostra superiorità morale affinchè evitiate facili accostamenti…però ho visto le foto…la Carfagna è spacciata!!!)…potevo raccontarvi dell’ultimo incontro all’osteria della bovazza tra la Binetti e Rutelli, potevo raccontarvi della moglie di quest’ultimo che sputa nel piatto dove ha mangiato per anni( Dio li fa e poi li accoppia)…alle 6.12 gira voce sia morto Andreotti…cazzo adesso che l’ho tolto dalle 10 cose per cui val la pena vivere…gli avrò portato sfiga?…potevo raccontarvi un sacco di altre cose…ma ormai il danno è fatto…e poi è tardi e ho un appuntamento con la mia igienista orale…scusate non ce la faccio a trattenermi…sono bastardo dentro…grazie per la compagnia che mi fate e a grande richiesta comunico i nomi dei tre sospettati del concorso scova il tossico

1)Gabriella Carlucci (pt 21)

2) Carlo Giovanardi (pt13)

3) Rita Levi Montalcini (pt 6….siete un po’ bastardi anche voi…)

…il pezzo consigliato per oggi da abbinare al blog è “Almost blue” chet baker…SE VEDEMU…

venerdì 19 febbraio 2010

cosentino ritira le dimissioni...alla faccia della trasparenza!

Nicola Cosentino, sottosegretario all'Economia, con il premier Berlusconi (Ansa)
NAPOLI - L'esponente del Pdl Nicola Cosentino ha ritirato le dimissioni da sottosegratario all'Economia e da coordinatore regionale del Pdl in Campania dopo che le stesse sono state respinte dal premier Silvio Berlusconi nel corso di un colloquio avuto nel pomeriggio. Lo affermano ambienti vicini al sottosegretario Cosentino, che ha ritirato anche le dimissioni da coordinatore campano del Pdl.

Fonti del Pdl campano vicine a Cosentino svelano gli intendimenti del coordinatore, il ritiro delle dimissioni. Non è ancora il momento, proprie sulle candidature in queste ore si gioca una partita tesa, la portavoce del sottosegretario smentisce: "Al momento le dimissioni non risultano ritirate", dice Paola Picilli. E mentre l'opposizione contesta il "balletto", un 'oppositore' interno come Italo Bocchino offre in una nota il suo sostegno a Cosentino: "Il ritiro della dimissioni da parte di Cosentino è utile ed apprezzato da tutta la classe dirigente campana. In campagna elettorale l'unità è la principale arma per vincere ed è adesso necessario mettersi tutti ai remi per far navigare velocemente il centrodestra che con Caldoro presto conquisterà Palazzo Santa Lucia".

A chiudere il caso, sembra, una nota di Silvio Berlusconi. Nel dubbio, il Cavaliere prende atto di quanto trapelato e accetta il ritiro delle dimissioni di Cosentino. E sulle liste prova a dare la propria lettura: "In lista ci sarà una forte presenza di giovani e donne per rilanciare la Campania".

Fonte:
http://www.corriere.it/politica/10_febbraio_19/cosentino-ritiro-dimissioni_9684ef44-1d80-11df-b33e-00144f02aabe.shtml
http://www.apcom.net/newspolitica/20100219_205901_3f07793_83095.html

Video "Che Cosa e' l'Eutanasia?" su FineVita e Autodeterminazione

Video "Che Cosa e' l'Eutanasia?" su FineVita e Autodeterminazione

armi sì, istruzione no...editoria sì, operai no

La legge finanziaria 2009, approvata il 19 dicembre scorso dal Parlamento Italiano stanzia almeno 4 miliardi per gli investimenti nel settore della Difesa, il 6% in meno del governo Prodi, ma pur sempre 4 miliardi di investimenti, laddove alla scuola ne sono stati tolti 8.

Nell’ambito del disegno di legge di bilancio per il 2010, attualmente all’esame del Camera, lo stato di previsione del Ministero della difesa reca previsioni di competenza per 20.363,6 milioni di euro, pari all’1,301% del PIL (1,326% nel 2009). Rispetto allo stanziamento del 2009 si registra quindi un incremento di 69,3 milioni di euro; in termini di rapporto percentuale con il PIL complessivo si ha però una leggera diminuzione dello 0,025%.

Gli stanziamenti del Ministero della difesa si distinguono innanzitutto in:

17.218,7 milioni di euro per le spese di parte corrente, pari all’84,6% delle spese totali del Ministero (86,1% nell’esercizio precedente);
3.144,9 milioni di euro per spese in conto capitale, pari al 15,4% (13,9% nel 2009).
Stanziamenti che interessano la Difesa sono presenti anche negli stati di previsione dei seguenti ministeri:

Economia e Finanze:
è presente per memoria il Fondo di riserva per le spese derivanti dalla proroga delle missioni internazionali di pace (capitolo 3004).
Sviluppo economico
uno stanziamento di 373,6 milioni per il Fondo per gli interventi agevolativi alle imprese (capitolo 7420), interamente destinato, negli anni precedenti, ad interventi per l’aeronautica e per l’industria aerospaziale e duale.
uno stanziamento di 1.384,7 milioni di euro destinato ad Interventi agevolativi per il settore aeronautico (capitolo 7421).
uno stanziamento di 510 milioni di euro destinato adInterventi per lo sviluppo e l’acquisizione delle unità navali della classe FREMM (fregata europea multimissione) (capitolo 7485).


La Difesa ha superato solo con un meno 6% le sforbiciate di Tremonti, che hanno tagliato 8 miliardi di euro alla scuola nel prossimo triennio.
Puniti sono soprattutto i militari (comprese forze armate e forze di polizia). Non l'industria



A queste sono da aggiungere le spese per le missioni militari all’estero, pari a un miliardo l’anno.Non la scuola, non la ricerca, non l'innovazione. Come sembrerebbe logico, e come è logico in ogni paese occidentale. Bensi: armi.

Perchè, per quanto racconti l’inutile Gelmini, gli unici investimenti sulla scuola (peraltro insufficienti) sono arrivati dal rientro cash dello scudo fiscale( 450 milioni di euro) a fronte di tagli per 380 milioni di euro, l’anno prossimo senza il gettito extra la scuola sarà alla canna del gas, con buona pace di Orwell Berlusconi e del suo piano di annientamento delle menti.

Durante l’iter della legge finanziaria nessun onorevole o senatore (ne di centrodestra ne di centrosinistra) ha proposto di ridurre le spese per gli armamenti.

Tagli alla scuola, alla ricerca,allo sviluppo,ma l’editoria è salva!!! Indovinate chi mangia essenzialmente con i finanziamenti statali a realtà che altrimenti non avrebbero ragione di esistere?

L'elenco è imbarazzante: giornali di partito, testate legate a movimenti politici, cooperative (vere e presunte) di giornalisti, quotidiani editi da società controllate da fondazioni o enti morali.
C'è chi si accontenta di 6.320 euro di contributo all'anno, come L'amore vince, edito dalla Fondazione di Culto e Religione Piccolo Rifugio, chi incassa 6,3 milioni di euro, come l'Avvenire, quotidiano della Cei.
Ci sono Motocross (517 mila euro) e Sportsman-Cavalli & Corse (2,5 milioni), Chitarre (296 mila euro) e Ti saluto fratello (44.960 euro), Rassegna sindacale (517 mila euro), Civiltà cattolica (66.700 euro),
L'aurora della Lomellina della diocesi di Vigevano (45.197 euro).
Ora arrivano querce e sequoie, i pesi massimi del contributo di Stato: gli organi di reali o immaginari partiti e movimenti politici.
La Discussione? Difficile da trovare in edicola, ma nei decreti di stanziamento è sempre presente: 15,148 milioni di euro in 7 anni.
Linea, un mistero editoriale da quasi 16 milioni di euro, si presenta come organo del Msi-Fiamma Tricolore ma perfino la paternità è duramente contestata.
Il Campanile, non fa din don ma bingo: nelle solide mani dei figli di Clemente Mastella, Pellegrino ed Elio, ha incassato già quasi 6 milioni di euro.
L'Opinione delle Libertà, ha messo in cassaforte 13.542.856 euro.
E che dire della diaspora editoriale socialista? L'Avanti! ha macinato quasi 15 milioni di euro. L'Avanti! della domenica, ovviamente settimanale, dal 2000 al 2003 ha messo in banca 2.360.545 euro.
Il Socialista Lab, quotidiano della cui esistenza in pochi si sono accorti, in tre anni di euro ne ha ottenuti 758 mila.
La Gazzetta politica, settimanale, dal 2002 al 2005 ha superato 1,6 milioni di euro.
E che dire degli alfieri del mercantilismo? La Voce repubblicana, ectoplasma da edicola, tra aperture e chiusure ha presentato un conto da 2,263 milioni di euro.
Liberal ha un etichetta politica lontana dal Leviatano dello Stato, ma vicina alla cassa di Palazzo Chigi: dal 2003 al 2006 ha incassato oltre 3 milioni di euro. Chissà oggi!
Persino il feroce Tonino Di Pietro accetta di partecipare alla spartizione del finanziamento pubblico: per Orizzonti Nuovi, 62 mila euro nel solo 2005, l'anno dopo ha preferito i 2,036 milioni di euro per il quartino di Italia dei valori, in cui casualmente è stata assunta la figlia Anna come praticante.
Poi il gigante Libero, l'Unità, il Manifesto ( cooperativa di giornalisti con un attivo di circa 30 milioni in 7 anni di contributi ) che oggi minacciano la chiusura! In 7 anni per loro circa 40 milioni.
L'Europa rimasuglio di testata del PD ha messo in tasca, in soli 4 anni, qualcosa come 14 milioni di euro, quanti di voi l'hanno mai letto?
Il Foglio di Ferrara ha incassato finora oltre 25 milioni di euro.
Liberazione (25,5 milioni),
Rinascita (11 milioni) e La Rinascita della sinistra (6 milioni).
Anche Notizie Verdi, ex Sole che ride (9 milioni)
Radio Radicale: 30 milioni di euro per la radio dei pannelliani che, evidentemente, quando si tratta di arraffare i soldi degli italiani non fanno scioperi della fame!
Roma ladrona?
Non quando si tratta di sbancare i contribuenti: il quotidiano leghista La Padania infatti si è assicurato 28 milioni in sette anni, circa 4 milioni ogni 12 mesi.
E dal Nord al Mezzogiorno il refrain è sempre lo stesso. Il meridionalissimo Movimento Europa Mediterraneo porta a casa soldi per Il Denaro: quasi 14 milioni di euro.
Quanto a Magna Grecia Sud Europa, che con la cooperativa Balena Bianca, made in Avellino, pubblica la rarissima Democrazia cristiana (un milione), non resta certo indietro rispetto ai duri e puri del profondo Nord.
Le Peuple valdotain, settimanale di Aosta, in sei anni ha battuto cassa per un milione e mezzo; e il mensile Zukunft in Südtirol, edito dalla Svp, veleggia ormai oltre quota 5 milioni.
Ma quante sono le diocesi italiane? Quante le case generalizie, le fondazioni, le pie società che editano, stampano, sopravvivono grazie ai contributi pubblici? Fuori dalla giungla comincia una sterminata prateria di carta. Una prateria dove astuti cavallerizzi si riempiono le tasche e saccheggiano gli italiani che si danno fuoco davanti al Campidoglio perché hanno perso il lavoro o si suicidano all'albero del loro giardino per lo stesso motivo…scusate numeri e cifre, ma sarebbe ora che cominciassimo a farci rendere conto di come usano i nostri soldi….se vedemu.

(fonti: Sinistra radicale, bilancio camera deputai, sindacati scuola, blogscuola,lettera 21 insegnanti)

giovedì 18 febbraio 2010

VAURO ad annozero 18/02/2010 [HQ]

VAURO ad annozero 18/02/2010 [HQ]

polvere, gran confusione

Giovedì 18 febbraio 2010 4 18 /02 /2010 23:19

Di camilliadi
polvere gran confusione...
thumbnailCAN667AL «Basta con la gogna mediatica prima del voto. Le intercettazioni non sono prove»...Linguolini colpisce ancora...quest'uomo che ai miei occhi è riuscito a rivalutare anche la figura di Emilio Fede, uno che sta al giornalismo come io sto alla matematica, ha continuato l'opera di demolizione della verità inizata dal suo padrone,basta gogna mediatica...Boffo?...Vendola?...Di Pietro?...quelle erano notizie...appalti truccati,puttane,gente che ride sui morti,le palle di Letta, le palle di Bertolaso...il nostro culo del quale questi individui sono gli utilizzatori finali, brave persone di cui è meglio tacere le gesta...la coscienza di qualcuno potrebbe svegliarsi e rendersi conto all'improvviso che Fini ha ragione, tangentopoli è stata un'altra cosa...lì in galera finivano veramente.Giustifichiamo ogni nefandezza dicendo che è un attacco politico, un uso a tempo della giustizia, si potrà indagare solo nei tempi morti tra regionali, politiche,amministrative,regionali,comunali,europee,referendum e ogni quattro anni i mondiali, facendo un rapido conto dal primo al diciooto agosto...grandissimo minzo!!!! Non sei un insulto al giornalismo ma all'intelligenza...

La tessera P2 1816 oggi ha dichiarato che nessun personaggio coinvolto in azioni della magistratura verrà candidato, panico tra la cosca della libertà..." Allora Paolino ti è piaciuto quello che ho dichiarato?"" Cazzo maestà così è troppo, si accorgono che li sta prendendo per il culo, a tutto c'è un limite...""Niccolò cosa dice?"" Si ata ancora rotolando dalle risate insieme a Cicchitto e Bondi..."...giuro ha dichiarato questo... forse si dimette...non contento ha aggiunto di voler fare Bertolaso ministro e che Letta dovrebbe fare il presidente della Repubblica...aspettiamo solo che nomini Dell'Utri all'interno, Ricucci al tesore e il mostro di Genova alla famiglia...

Giovanardi dichiara che tra i parlamentari c'è un positvo al test sulla cocaina ma non può dire chi è...a parte che vorrei vedere chi è il fenomeno che si e presentato strafatto volontariamente, poi, dopo che ci ha tritato i coglioni con la faccenda di Morgan per giorni vogliamo il nome...capisco che san Remo è più importante del parlamento...però visto che il tossico si compra la roba coi miei soldi, almeno sia riconoscente, venga in televisione a ringraziarmi...sapendo quanto amate il concorsone che accompagna questo blog stasera presentiamo "Scova il tossico!!!" a fianco di ogni nome una dichiarazione che vi può aiutare

1) Carlo Giovanardi( Cucchi è morto perchè si drogava)

2) Silvio Berlusconi ( Tarantini chi?...e comunque i capelli non sono miei...)

3) Gianfranco Fini ( Una volta mi sono fatto uno spinello, ma non mi è piaciuto...tiipoo...cioè...hai mica un centino?)

4) Francesco Rutelli ( Credo nel centrosinistra...credo nel centro...credo...la facciamo girare o no?)

5) Gasparri Maurizio ( A Bustì...so er patata...)

6) Rotondi Gianfranco( ... ... non sono reperibili dichiarazioni)

7) Santanchè Daniela ( da Billionaire al burqa via Briatore))

8) Bondi Sandro ( Berlusconi è come Dio...)

9) Dell'Utri Marcello ( Soldatino vincente alla stanza 124!)

10) Calderoli Roberto ( ...fate voi qualunque cosa abbia mai detto lo rende sospetto)

Come sempre si accettano nomi fuori lista...noi se vedemu

mercoledì 17 febbraio 2010

Vergognati tu!

Bertolaso contrattacca: "Patibolo immeritato" Berlusconi: vergogna pubblicare intercettazioni
www.ilgiornale.it

E' una vergogna!Uno non può più nemmeno prendere appuntamento col suo ruffiano in santa pace che subito si trova sputtanato ( scusate la finissima assonanza) sui giornali...per non parlare del povero maresciallo della guardia di finanza addetto alle intercettazioni che si rende conto che quello che a lui serve per sopravvivere un mese intero tu te lo bruci in un quarto d'ora con una Escort Abarth...poi è ovvio che le palle gli girano e ti perseguita...
La vergogna è, caro incapucciato, che tu continui impunemente ad attaccare la magistratura che ha come unica colpa quella di non essersi asservita ai tuoi voleri.
La vergogna è cercare di far passare sotto silenzio i tuoi processi, le tue intercettazioni, i tuoi maneggi e i tuoi puttan tour
La vergogna è in quelle due teste di cazzo che ridevano, e, stando al Centro di oggi (giornale abruzzese) a l'Aquila lavoravano a differenza di quanto dichiarato da lecca lecca( Articolo per intero su notiziesenzavoce.blogspot.it)
La vergogna è che dovresti stare in galera e invece stai ancora inquinando questo paese per salvare il tuo impero e la tua insignificante persona
La vergogna è quella che provo ogni volta che apri bocca all'estero, dove sei considerato più o meno come il pupazzo Gnappo
La vergogna noi è da anni che abbiamo imparato a conoscerla bene...se vedemu

tripoli bel suol d'amore

Mercoledì 17 febbraio 2010 3 17 /02 /2010 20:31

Di camilliadi
tripoli bel suol d'amore...

Dopo aver fallito l’assalto agli Usa con le truppe di Bertolaso (uno che, come disse Hillary Clinton che la sa lunga, fa “chiacchiere da Bar Sport”), Frattini deve aver pensato che con la neutrale Svizzera sarebbe stato più facile e meno rischioso: i marines picchiano duro. Quante divisioni ha la Svizzera? In serata, dopo tre ore dalla prima dichiarazione, Frattini ha fatto sapere di essere “seriamente preoccupato” e di aver “chiesto alla Libia di ripensarci”. Dunque ricapitoliamo dopo aver acciaccato la prima incolpando gli svizzeri, dopo che l’unione europea l’ha preso a schiaffi, s’improvvisa mediatore e si preoccupa, ricorda molto da vicino il suo padrone che prima avvalla i crimini contro i palestinesi e poi si offre di mediare la pace tra gli stessi e gli israeliani…chi va con lo zoppo…purtroppo l’incappucciato non ha fatto in tempo ad entrare nel merito della questione essendo impegnato nella tratta delle bianche col boss albanese, cosa che gli è valsa risposte infuocate dalle donne del paese, poco affascinate dal laido vecchiaccio. Tanto lui è abituato…ecco un breve riassunto tratto da Wikipedia delle gesta internazionali dell’unto:

Nel settembre 2001, in seguito agli attentati terroristici sferrati da Al-Qaida agli Stati Uniti, dichiarò: «Noi [occidentali] dobbiamo essere consapevoli della superiorità della nostra civiltà, il nostro è un sistema che ha garantito il benessere, il rispetto dei diritti umani e, a differenza dei paesi islamici, il rispetto dei diritti religiosi e politici. Un sistema che ha come valore la comprensione delle diversità e la tolleranza». L'affermazione suscitò le proteste di diverse nazioni islamiche e della Lega araba.[166][167][168][169]

Nel 2003, particolarmente controversa fu la polemica che al Parlamento europeo – in occasione del suo esordio come presidente del Consiglio dell'UE – lo vide opposto all'eurodeputato socialista tedesco Martin Schulz, che lo criticò per i suoi problemi giudiziari, per il suo rapporto con l'informazione, e che lo accusò di avere un conflitto d'interessi. Berlusconi replicò all'intervento dell'eurodeputato dicendo: «Signor Schulz, so che in Italia c'è un produttore che sta facendo un film sui campi di concentramento nazisti. La suggerirò per il ruolo di kapò, lei sarebbe perfetto». Alle critiche da parte di alcuni europarlamentari, Berlusconi rispose rivolgendo un «turisti della democrazia» all'ala sinistra del Parlamento che lo contestava. Il presidente Pat Cox lo invitò a scusarsi, ma Berlusconi replicò: «Il signor Schulz mi ha offeso gravemente e personalmente, era solo una battuta ironica e non la ritiro». Accettò poi di scusarsi con il popolo tedesco, ma non con Schulz e l'Europarlamento. La controversia coinvolse anche il cancelliere Schröder, che convocò l'ambasciatore italiano a Berlino spingendo il governo italiano a fare lo stesso con quello tedesco a Roma.[170][171]

Successivamente Berlusconi dichiarò che in Italia «girano da anni storielle sull'Olocausto» perché «gli italiani sanno scherzare su tragedie come quella nel tentativo di superarle», provocando le proteste della comunità ebraica di Roma e dell'ANED.[172][173][174] Qualche mese dopo, gli procurò altre critiche dalla comunità israelita, unite a quelle di alcuni familiari delle vittime dello squadrismo fascista, l'intervista rilasciata al periodico britannico The Spectator in cui disse che Mussolini, a differenza di Saddam Hussein, non avrebbe «mai ammazzato nessuno» e si sarebbe limitato a mandare «la gente a fare vacanza al confino».[175][176] Della stessa intervista fu contestato anche il giudizio espresso sui giudici, definiti «mentalmente disturbati», che spinse il presidente della Repubblica Ciampi ad intervenire in difesa della magistratura.[177][178]

Ripercussioni sul piano diplomatico ci furono anche in altre occasioni. Nel 2005, quando irritò il governo finlandeseTarja Halonen, capo di Stato della nazione scandinava, per fare in modo che ritirasse la candidatura di Helsinki a sede dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare in favore di Parma, non essendoci per lui «alcuna possibilità di confronto tra il culatello di Parma e la renna[179][180][181] Nel 2006, quando contrariò il governo cinese dichiarando durante un comizio: «Leggetevi il libro nero del comunismo e scoprirete che nella Cina di Mao i comunisti non mangiavano i bambini, ma li bollivano per concimare i campi».[182] dicendo di aver «rispolverato tutte le arti da playboy» con affumicata».

Nel febbraio 2009, Berlusconi affermò in un comizio: «Di me hanno detto di tutto i signori della sinistra, [...] che sono come quel dittatore argentino che faceva fuori i suoi oppositori portandoli in aereo con un pallone, poi apriva lo sportello e diceva: C'è una bella giornata, andate fuori un po' a giocare. Fa ridere ma è drammatico». Il Ministero degli esteri argentino convocò l'ambasciatore italiano Stefano Ronca per esprimere «la profonda preoccupazione» per le frasi dette sui cosidetti voli della morte,[183] per il governo italiano si trattò di uno stravolgimento delle parole pronunciate dal Presidente del Consiglio, un «finto caso».[184]

Sempre nel 2009, secondo indiscrezioni di un tabloid inglese, durante un vertice di capi di governo dell'Unione Europa a Bruxelles per discutere le questioni relative al cambiamento climatico in vista del summit di Copenhagen, alla presenza di leader quali Gordon Brown, Brian Cowen, Angela Merkel e Nicolas Sarkozy, Berlusconi avrebbe scarabocchiato disegnini di "mutande femminili nel corso della storia" sotto il titolo "Mutandine da donna attraverso i secoli", passando i suoi bozzetti agli altri premier affinché potessero apprezzarli, creando ilarità e imbarazzo fra i presenti.[185] [186]

Hanno suscitato clamore anche alcuni comportamenti scherzosi tenuti in presenza di ministri e governanti stranieri. Nel 2002 fece discutere la foto di gruppo dei ministri degli Esteri riuniti a Cáceres, in cui Berlusconi, titolare ad interim della Farnesina, fu immortalato mentre faceva il gesto delle corna alle spalle del suo omologo spagnolo per divertire un gruppo di boy-scout.[187][188] Nel 2008, durante una conferenza stampa con il presidente russoVladimir Putin, dopo che una giornalista pose a quest'ultimo una domanda sgradita circa una sua presunta relazione extra-coniugale, Berlusconi mimò un mitra che le sparava. Il gesto fu criticato dalla Federazione Nazionale Stampa Italiana a causa dei numerosi casi di giornalisti assassinati in Russia. La cronista coinvolta successivamente puntualizzò: «Ho visto il gesto del vostro presidente e so che scherza sempre. So che il gesto non avrà alcuna conseguenza».[189]

Lo stesso anno, in seguito all'elezione dell'afro-americano Barack Obama alla presidenza degli Stati Uniti, Berlusconi, durante una conferenza stampa congiunta con il nuovo presidente russo Dmitrij Medvedev al Cremlino, affermò: «Ho detto a Medvedev che Obama ha tutto per andare d'accordo con lui: è giovane, bello e anche abbronzato». La frase suscitò polemiche poiché il termine "abbronzato" (in inglese tanned o suntanned) è stato talvolta impiegato in maniera dispregiativa nei confronti delle persone di colore. In seguito Berlusconi affermò che la sua intenzione era quella di rivolgere ad Obama «una carineria assoluta, un grande complimento», e definì «imbecilli» chi aveva criticato la dichiarazione. I media internazionali diedero ampio risalto alla vicenda.[190][191][192]

L'anno successivo, durante la riunione del G20 a Londra, dopo la foto di rito Berlusconi chiamò il presidente statunitense a voce alta attirando l'attenzione della regina Elisabetta II che, giratasi per capire da dove e da chi provenisse il richiamo, apparentemente irritata esclamò: «Che cos'è? Ma perché deve urlare?» (What is it? Why does he have to shout?).[193][194] L'episodio ricevé ampio eco mediatico da parte della stampa internazionale[195]….

Se vedemu…

martedì 16 febbraio 2010

Assalto alla diligenza

Assalto alla diligenza

Paolo Pietrangeli - Io ti voglio bene

1-7 MARZO 2010. Una settimana senza Mediaset

1-7 MARZO 2010. Una settimana senza Mediaset

Liberi di morire - Società | l'AnteFatto | Il Cannocchiale blog

Liberi di morire - Società | l'AnteFatto | Il Cannocchiale blog

quarantaquattro gatti...e qualche cane...

Martedì 16 febbraio 2010 2 16 /02 /2010 20:54

Di camilliadi
quarantaquattro gatti...e qualche cane...
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Anche oggi notizie spicciole, qualche considerazione e il solito giramento...

Fini: oggi chi ruba è un semplice ladro
«Improprio il paragone tra episodi di corruzione attuali
e quelli di Tangentopoli”

Prima rubavano per la causa, erano dei novelli Robin Hood, tutta gente perbene costretta a rubare dalle circostanze e nessuno di loro si è arricchito personalmente…considerando il fatto che buona parte degli onesti di allora fanno parte della coalizione che oggi governa di che ci stupiamo…una domanda camerata Fini, ma chi li appoggia negando le autorizzazioni a procedere come si chiama?

«Io non mi vergogno di aver fatto la presentatrice, che è un bellissimo mestiere. Qualcuno, invece, dovrebbe vergognarsi di aver fatto il funzionario del Pci».Mara…Mara, a parte il fatto che al massimo hai fatto la valletta o presentato la sagra del pompelmo a Bitonto, poi non è di quello che ti devi vergognare…lo sai…non mi far parlare…mantieniti, che se cambia l’aria ti ritrovi a Campomarino per la sagra del fritto…sssshht!!! ( digitare "il Clarin"quotidiano argentino per ulteriori informazioni)
Maltempo: Comune Catanzaro chiede stato di calamita' naturale…poi riflettono su chi gli avrebbero mandato da Roma e si rimangiano tutto..”Si scherzava…stiamo bene così, non ci serve niente…”Bertolaso " Se me lo chiede Berlusconi me ne vado" un po' di dignità non guasterebbe...



"Ue discuta della correttezza di Berna". Frattini: "Gli elvetici prendono in ostaggio gli altri paesi d'Europa"

Cazzo se riusciamo a farci dichiarare guerra dalla Svizzera diventiamo miti mondiali…nemmeno Hitler ce l’aveva fatta…è giusto! Difendiamo gli amici libici dalla vile aggressione elvetica…qualcuno può ricordare a Frattini e al suo padrone Ustica? Iran, Svizzera e le donne albanesi…in due settimane…se continua così gli altri stati si dichiareranno guerra per chi ci deve radere al suolo per primo…

Una ricetta per i gatti. Non per preparare loro qualche manicaretto, ma per cucinarli e servirli in tavola al meglio, perché "sono molto più buoni di tanti altri animali". A fornirla a migliaia di telespettatori è stato Beppe Bigazzi, giornalista con una grande passione per la gastronomia…anche lui lanciato fuori da mamma RAI. Ora anche a me piacciono i gatti, arrosto sono buonissimi, adesso mi sembra si stia un po’ esagerando…scusate amici animalisti perchè il gatto no ed il pollo sì? Cosa vi ha fatto il maiale, il tacchino che colpe ha?Il coniglietto, la paperella, l’agnellino,il cinghiale, i fagiani, le lepri…cos’è pensate che sia diverso da mangiare della carne di gatto, e soprattutto ai tempi in cui si riferiva il povero Bigazzi probabilmente ve lo sareste mangiato anche voi…un po’ di buonsenso non guasterebbe.

Qui non si tratta di morale o educazione, questa è solo ipocrisia, fra lui che racconta come si cucinavano i gatti e quelli che parlano di rastrellamenti casa per casa, ma Bigazzi tutta la vita!

Ho scoperto che fra di voi c’è un buon numero di psicolabili che ha accettato la scommessa, mi sono arrivate 32 mail, a sorpresa in testa alla classifica virtuale c’è Bondi (siete comunisti e anche un po’ bastardi) seguito da Feltri(la battuta di Enrico è fulminante ma impubblicabile) e in terza posizione Brunetta con postille che non aggiungo per decoro…

Luigi si becca il premio per il commento più divertente, per la privacy vi dirò solo che ha votato per uno in lista con lo sguardo tipico di chi è appena stato lobotomizzato, ma un filino più spento….amici come sempre è stato un piacere passare cinque minuti insieme a voi( se ci avete messo di più a leggere siete il prescelto di Luigi…) se vedemu

lunedì 15 febbraio 2010

me so' magnato er fegato e quello che sta intorno...

Arrestato il consigliere comunale Mirko Pennisi, trovato con cinquemila euro dentro un pacchetto di sigarette ( io nel mio non riesco a farci entrare nemmeno l’accendino…sarà per questo che io lavoro e lui no?)

Immaginate la scena la momento dell’arresto:

“Carabinieri…cosa sono questi soldi?”

“Mi servono per la fisioterapia…sono mesi che ho un torcicollo…un maaalee…”

Bersani nel pieno dello scandalo onanistico che fa saltare per aria mezza protezione civile dichiara gaudente :”Andrò a San Remo”…so che a prima vista può sembrare una decisione sconcertante, si attende l’esito dell’antidoping.

Svanito l’effetto del lambrusco l’impavido PG chiede le dimissioni di San Disastro, per una questione morale…De Luca e Loiero? Questione di sopravvivenza…

La Binetti segue Rutelli nella rincorsa al grande buco nero della politica chiamato centro…Bersani, al sedicesimo chinotto con Letta, si dichiara dispiaciuto…adesso non avrà più alibi e dovrà per forza costruire un’opposizione laica e di sinistra…per evitare questa immane tragedia hanno già chiesto a Formigoni e frate Indovino di unirsi al partito

Sconcerto per la seguente notizia:Lesa, sul lago Maggiore: la neoclassica Villa Campari. : "Silvio è innamorato di questa villa". Di recente, ha voluto perfino informarsi sull'edificio adiacente che sta venendo su a un passo dal lago, a fianco di casa sua: "Com'è possibile costruire proprio sulla riva, non si può fare qualcosa?". Dopo aver devastato la Sardegna e compiuto abusi edilizi in buona parte d’Italia, il poveraccio che ha osato rovinare la vista all’unto verrà arrestato e condannato a morte con un ddl …

Messaggio urgente: Da due settimane circa si sono perse le tracce di un politico italiano baffuto e simpatico come una fuga di gas…l’ultima volta è stato visto aggirarsi per le vie di Gallipoli. Chiunque lo incontri pùò avvisarlo cortesemente che non sentiamo la sua mancanza? Grazie infinite

Restando fedeli alla nuova linea editoriale che si respira in RAI, per cui deve valere il buon esempio e la moralità Morgan non andrà al festival…la D’Addario sì!!!!Aspetto di sentire Giovanardi e Gasparri alzare all’unisono le loro voci contro quest’ennesimo attacco al cuore delle giovani coscienze dei nostri ragazzi…la morale di questa storia al giorno d’oggi non è tanto strana per aver soldi, la fama, la gloria bisogna essere un poco puttana( F.Guccini) e se ti fai basta che non lo dici a nessuno…

E per finire ,per voi affezionati amici di questo contenitore di cazzate che sono le camilliadi ,annuncio il primo concorso dove non si vince nulla, se non la menzione d’onore per il vincitore:

INDOVINA CHI SARA’ IL PROSSIMO AD ESSERE BECCATO CON UNA FISIOTERAPISTA.( a fianco le quote snai per aiutarvi)

1) Berlusconi Silvio (1/1)

2) Emilio Fede (2/1) se dichiara di averla vinta al casinò sale a 4/1

3) Roberto Formigoni (5/1)

4) Maurizio Gasparri (8/1) le quote scendono a 2 se dichiara di aver perso la strada

5) Roberto Calderoli (9/1)

6) Piero Fassino ( 12/1)

7) Antonio Di Pietro ( 19/1) se lo scrive il giornale o la padania non vale

8) Mastella Clemente ( 22/1)

9) Casini Pierferdinando ( 44/1) non lo fò per piacer mio… scende a 16

10) Al Capezzone (66/1)

Altri nomi che vorrete indicare sono bene accetti…se vedemu.

P.S. Se vi interessa su cammilliade.blogspot.it trovate una bellissima intervista su sesso e libertà dell’immensa Fernanda Pivano

Fernanda Pivano:Libertà,sesso e dittature

domenica 14 febbraio 2010

forse non lo sai ma pure questo è amore

Domenica 14 febbraio 2010 7 14 /02 /2010 20:49

Di camilliadi
Forse non lo sai ma pure questo è amore...
Oggi vista la giornata parliamo dell'amore, avete presente quella pubblicità della famigliola felice che vive in un mulino, dove anche le sedie sprizzano amore...tutti parlano d'amore.

Parlano d'amore i legaioli che propongono di stanare casa per casa gli immigrati, d'altronde senza un nemico che fa paura a un elettorato con l'analfabetizzazione di un dromedario, non arriverebbero al 2% nemmeno a Sondrio.
E' per questo che in Italia non esisterà mai una politica seria sull'immigrazione, perchè il diverso serve ad alimentare le paure, e mantenere l'elettorato.

Parla d'amore il tedesco d'oro vestito e con le sue scarpette di Prada, chiuso in quel suo mondo medioevale dove non c'è posto per comprensione e perdono,la paura del castigo e dell'inferno su questo fondano il loro potere...il suo Dio lui l'ha già tradito..."Ama e fa ciò che vuoi"( Sant'Agostino), il giorno che le persone avranno più paura di finire in prigione che di finire all'inferno vivremo di sicuro in un mondo migliore.

Parla d'amore Francesco che col suo compagno ha fatto trenta giorni di sciopero della fame per vedere riconosciuti in Italia gli stessi diritti che hanno gli altri cittadini europei...non sarà facile fino a quando ci sarà un fondamentalista cattolico e non un parlamento libero a legiferare, buon San Valentino a loro.

Parla d'amore Silvio..." Quanto?...1000 euro?...t'aspetto citofona SB"

Parla d'amore la Signora Welby, perchè devi amare in maniera sconfinata la persona che ti sta vicino per lasciarla andare....c'è più amore nel gesto di questa donna che in tutte le parole di benpensanti, politici e preti...vorrei essere libero di poter disporre della mia vita...la mia...non di un cardinale, di un politico, di qualche bigotta o del mio salumiere è mia !!!...

Parla d'amore la sorella di Stefano Cucchi quando cerca giustizia, perchè non era solo un drogato, un altro diverso, un altro che fa paura...era suo fratello e non l'ha ucciso la droga ma le botte di qualche fascista in divisa...era solo un drogato...non sapremo mai la verità...

Liberatevi della paura e sarete liberi...se vedemu

PS Consiglio musicale di oggi "Le bigotte" B.Lauzi

venerdì 12 febbraio 2010

la primavera intanto tarda ad arrivare...

"Una cricca dei banditi". Il gip di Firenze racconta la corruzione che ha governato gli appalti della Maddalena e la ricostruzione a L'Aquila. Le escort di BeUna rtolaso e gli imprenditori che la notte del 6 aprile ridono pensando agli appalti.

D'altro canto, già il 6 aprile, in una conversazione tra gli imprenditori Francesco Maria De Vito Piscicelli, direttore tecnico dell'impresa Opere pubbliche e ambiente Spa di Roma, associata al consorzio Novus di Napoli e il cognato Gagliardi si capisce che c'è attesa per le mosse di Balducci sugli appalti: "Alla Ferratella occupati di sta roba del terremoto perché qui bisogna partire in quarta subito, non è che c'è un terremoto al giorno". "Lo so", e ride. "Per carità, poveracci". "Va buò". "Io stamattina ridevo alle tre e mezzo dentro al letto".( La Repubblica)

Cosa posso aggiungere per commentare questa intercettazione….sono le 3,39 di venerdì mattina…quando domani posterò quest’articolo sul blog avrete già sentito di tutto e di più…se vivete all’estero, …se state in Italia forse non tutto vi sarà ancora arrivato,comunque abbastanza per farvi un’idea, quindi non perderemo tempo a commentare l’accaduto ma proporrei di unirci tutti insieme per fare gli auguri a questo grande uomo felice nel letto la notte del 6 aprile rideva…rideva…rideva…

Oh enorme testa di minchia ( con tutto il rispetto per le minchie) ti auguro che domani mattina uscendo di casa le chiavi ti cadano proprio mentre alle tue spalle sopraggiunge un gorilla che sta ascoltando Brassens nell’i pod e decida che giudice o costruttore pari sono.

Dopo che avrai finito di divertirti col gorilla ti auguro di salire in macchina, stanco ma felice, e ,non appena giri la chiave ,la tua potente macchina ti esploda sotto al culo, riducendo a brandelli il tuo già scarso sistema riproduttivo.

Ti auguro che ti accompagnino in ospedale dove un dottore decida di farti un clistere con la canna dell’irrigazione e ,dopo aver chiuso a chiave tutti i cessi, decida di prendersi una pausa, lasciandoti solo con i tuoi pensieri.

Ti auguro di riuscire a trascinarti fino a casa e saltare sul water, e lì,mentre sei felice e beato, per un insondabile mistero geofisico, una scossa di terremoto, con epicentro 2 metri sotto la tua tazza del cesso, ti risucchi verso il centro della terra, senza provocare altri danni.

Ti auguro di arrivare all’inferno, e quando sarai lì, renderti conto che stai sui coglioni persino a Satana, che è di antiche origini abruzzesi, e così scoprirai che non è vero che il terremoto non c’è tutti i giorni, infatti ogni notte ti farà crollare addosso una palazzina di sei piani, mentre tutti ridono di te.

Quest’ultimo è l’augurio più sincero: ti auguro che domani guardandoti allo specchio tu ti renda conto di che cosa sei diventato per i soldi, passato sopra a tutti e tutto per restare sempre e solo lo schifo che sei.

Quando chiedono cosa farà da grande a mio figlio una volta risponde il medico,un’altra il mago,il giardiniere…farà quello che vuole io spero solo che qualunque cosa faccia si ricordi sempre una sola cosa: Il rispetto.

Rispetto per gli altri, per i deboli, per gli anziani,per le regole,per la vita sua e di chi sarà responsabile, non perchè ai titoli di coda ci sarà un premio speciale, ma perchè sa che è giusto così, e allora, forse, anche la mia vita avrà avuto un senso.

Se vedemu

BERLUSCONI ALLE GIORNALISTE ALBANESI "SONO SINGLE" - A BERISHA" FATE SBARCARE BELLE DONNE"

Test: Quanto B.è in te?

Venerdì 12 febbraio 2010 5 12 /02 /2010 20:47

Di camilliadi
Test: Quanto B. è in te?
Domanda 1) Scopri chi fra queste tre ti ritroverai nei tuoi consigli regionali a marzo:
a) AAA distintissima solo facoltosi conoscerebbe uomini maturi scopo amicizia.Ambiente riservato. Susy 347/********

b) AAAA trans a/p 6° misura incontrerebbe amici dalle 17 in poi, studio privato s/m. Vi aspetto 335/********

c) AAAAA Fisioterapista Francesca relax completo tutti i giorni in ambiente sano ed elegante. Solo per appuntamento, no anonimi 328/********

Domanda 2) Scopri chi verrà condannato prima fra i seguenti imputati:

a) Berlusconi Silvio

b) Dell'Utri Marcello

c) Tartaglia Massimo

Domanda 3) Scopri chi ha fatto sparire foto compromettenti pagandole 200.000 euro

a) Antonio Di Pietro

b) Benedetto XVI

c) Vittoria Brambilla

Domanda 4) In quale regione finiranno le nuove centrali nucleari?

a) Lombardia

b) Veneto

c) Campania

Domanda 5) Secondo te fra queste chi è che Berlusconi non ha ancora conosciuto in modo biblico?

a) Mara Carfagna

b) Noemi Letizia

c) Rosy Bindi

Domanda 6) Chi sarà il prossimo segretario del PD?

a) Dario Franceschini

b) Debora Serracchiani

c) Pluto

Domanda 7) Se è vero che Dio ci ha fatto a sua immagine e somiglianza chi ha creato Borghezio?

a) ET

b) Alien

c) Esperimento genetico fallito

Domanda 8) Rapinate un banco dei pegni, colpite ripetutamente vostro nonno per sottrargli la pensione, bruciate la casa del vostro vicino e quando vi arrestano dichiarate:

a) Solo il popolo mi può giudicare, comunisti,c'è un'accanimento da parte della magistratura, non ho fatto niente ve lo giuro sui miei figli...Niccolò!!!!

b) Tirate fuori il tesserino di parlamentare, uscite e bruciate l'intero parco macchine dei carabinieri

c) Tirate fuori la tessera del dopolavoro e chiedete l'infermità

Domanda 9) Associa al nostro presidente del consiglio due oggetti:

a) aureola e corona d'alloro

b) falce e martello

c) Scolapiatti e mestolo

Risultati:

Profilo a) 100%. Avete perso il controllo dei vostri neuroni. Vi alzate di notte cantando "meno male che Silvio c'è" e avete la foto dell'unto sul comodino o siete Silvio B. o vi chiamate Bondi.

Profilo b)50%. Potete ancora salvarvi a patto spegniate immediatamente la tv e ricominciate ad avere contatti con la realtà

Profilo c) 2% Compagni,Silvio bussa ma voi non aprite,il viola è il vostro colore e nonstante facciano di tutto per farvi perdere le speranze sperate ancora in una sinistra alla riscossa. Pluto è vivo e lotta insieme a noi!...se vedem