“ il tuo cristo è ebreo. la tua democrazia greca. il tuo caffè brasiliano. la tua vacanza turca. i tuoi numeri arabi. il tuo alfabeto latino. solo il tuo vicino è straniero." — 1994, manifesto sui muri di Berlino

giovedì 18 marzo 2010

Mr B, anteprima della biografia non autorizzata...forse

Mr B, anteprima della biografia non autorizzata...forse...
Silvio Berlusconi nasce a Milano il 29 settembre 1936, purtroppo il parto si presenta difficoltoso a causa del fatto che il piccolo Silvio non ne vuol sapere di uscire e chiede precise garanzie prima di nascere...dopo tre giorni di estenuanti trattative il primario di ostetricia, il professor Ubaldo Maria Schopenauer detto Susy dal suo vice, lo afferra per le orecchie e lo fa uscire a forza...purtroppo il bambino porterà i segni di questo proditorio intervento anche nell'età adulta e gli farà avere l'appellativo di orecchione presso tutti i suoi amichetti.
Fin da piccolo mostra chiaro interesse per il raggiro e la truffa rivendendo i compiti ai suoi compagni e mettendo su un mercato abusivo di merendine e sigarette nel cesso dell'istituto.Nel 1954, seppur ancora scosso dalla terribile esperienza della lotta partigiana sulle Alpi Svizzere insieme agli amici Peter e Heidi, il giovanotto si diploma presso i salesiani e sceglie di iscriversi a giurisprudenza, dove con grande sprezzo del pericolo che la legalità può portare e anche dell'uso dei congiuntivi si laurea con lode con la tesi " Se Dio fosse come me sarebbe più rispettato". Grazie a questo lavoro e ad un mattone con cui sfonda insieme all'amico Marcello la vetrina degli uffici della Manzoni, riceve dalla stessa due milioni di lire che l'imprenditore gira la sera dopo ad un commerciante di Varese al tasso amichevole del 600% da restituire al Sig Vittorio entro quindici giorni...così passa la giovinezza dello spensierato Silvio, essendo affetto da nanismo ed avendo problemi di deambulazione a causa delle enormi orecchie viene riformato dal servizio militare.
Nel 1964 conosce la futura moglie, Carla Dall'Oglio,che sposerà l'anno successivo e dalla quale avrà due figli Maria Elvira ( detta Mario) e Pier Silvio ( detto il povero Pier Silvio), sarà proprio la prima moglie a introdurre Silvio nella Milano che conta, con grandi feste in cui puntualmente il pover'uomo veniva scambiato per il maggiordomo o trafitto dalla drammatica frase " Guarda la Carla ha chiamato i nani chissà se ci sono anche i mangiafuoco?" dopo aver sofferto molto e dato fuoco a circa 120 macchine viene finalmente preso in considerazione, ma non dalla Milano da bere, ma dalla Palermo da digerire che gli piazza un commercialista svizzero e un giardiniere siciliano, che terranno compagnia all'imprenditore lombardo in quegli anni tempestosi ( Al tempo in cui Luigi Berlusconi era procuratore generale della Banca Rasini, questa entrò in rapporti d'affari con la Cisalpina Overseas Nassau Bank, nel cui consiglio d'amministrazione figuravano Roberto Calvi, Licio Gelli, Michele Sindona e monsignor Paul Marcinkus, responsabile dello IOR Istituto per le Opere Religiose...lo so questa non fa ridere, ma è la tragica realtà...).
Nel 1978 rileva Telemilano e, nel giro di pochi anni, con la sola forza di volontà e senza al'aiuto di nessuno crea Canale 5, Italia 1 e Retequattro...( escludiamo naturalmente il benevolo intervento di: Craxi, infatti già allora Silvio aveva dei problemi a rispettare la costituzione che impediva di fatto ad un privato di detenere reti nazionali, ma Bottino nostro tende una mano al cavaliere, che ricambia tendendo svariate buste e un paio di ragazze di Drive in)
Tutto andava bene e Silvio, nonostante il dolorosissimo divorzio dalla moglie, di cui da quel momento si perdono le tracce, infatti a metà anni ottanta si stava furiosamente accoppiando con tale Miriam Bartolini di Bologna, una quasi attrice che recitava seminuda al Manzoni di Milano, alla quale lui si presenta con un mazzo di rose raccogliendo però scarsa considerazione all'inizio ( " Queste sono per te...che ne dici di due colpi?" " Vai via nano deforme!") a quel punto lui, incazzato come una vipera compra il teatro, il bar di fronte, tre taxi e la Standa...lei comincia a gurdarlo sotto una luce nuova...la ingravida tre volte in sei anni, cosa che non era riuscita nemmeno ad Al Bano con Romina, e nascono Barbara, Eleonora e Luigi.
Ma ecco che scoppia un casino galattico: un mariuolo, tale Mario Chiesa, viene beccato mentre intasca una bustarella...è l'inizio della fine...dopo svariati tentativi da parte di Craxi di salvarsi il culo in ogni modo, il cinghialone è costretto alla fuga in Tunisia e lascia solo il povero bauscia...che nel frattempo sta affondando in un mare di debiti e adesso è anche senza copertura politica...Gli resta solo una cosa da fare riunisce alcuni vecchi compagni di merende e decide di fondare un partito...già, ma come chiamarlo?...Fedele Confaloniere propone TTF ( Teniamo Tutti Famiglia), Marcello Dell'Utri PR ( Profondo Rosso) ma Silvio non è convinto e ricordando che l'azzurro è il colore della massoneria ( non fa ridere nemmeno questo ma è sempre vero...controllate pure) spacciandola per una scelta dovuta alla nazionale decide di chiamare gli adepti azzurri e il partito P2L...gli fanno notare che così è troppo... allora decide , per un po', di chiamarlo FI..."figa?" chiese De Michelis facendo capolino da un tombino dove viveva dopo che il Raphael gli aveva presentato un conto da trecento milioni...no! Forza Italia...ah a me del calcio non frega un cazzo e si rintanò nuovamente...fu stappato un chinotto, il massimo che all'epoca poteva permettersi, e poi via tutti insieme a pisciare contro il muro della casa di Borrelli...questo fu il battesimo di Forza Italia.
Da quel momento in poi per il cavaliere finiranno le preoccupazioni economiche e cominceranno quelle per gli italiani, diversi condoni tombali sia edilizi che fiscali allieteranno le sue giornate, processi rinviati sine die, l'ennesimo divorzio, l'unica preoccupazione è come evitare Ghedini prima di colazione...il resto è storia recente...come dicono a Napoli, cambiano i cazzi ma i culi sono sempre quelli...
Adesso, onde evitare una causa per diffamazione e calunnia vi confesserò che tutto quello che ho scritto l'ho scritto perchè geloso dell'unto, delle sue ville con sedici bagni, io vivo in settanta metri quadri e siamo in tre, in sedici anni ho visto il cesso solo quattro volte il resto del tempo è occupato da entità esoteriche che ne impediscono l'accesso, sono geloso delle sue donne alte e tettute, io ho una moglie abruzzese e l'abruzzese frigge qualunque cosa ,anche il latte, il mio fegato è scappato la notte di natale del 1998, quando a colazione ha visto della coratella d'agnello, adesso vive a Cuba, ogni tanto chiama, ma non ha intenzione di ritornare, invidio i suoi trecento avvocati, il mio lo chiamano il fregnone e ha uno score di trecento cause perse, due pareggi, e una vittoria ma soltanto perchè l'avvocato della controparte è morto durante l'escussione dei testi, le invidio gli amici, gli amici degli amici, insomma avrà capito che scrivo nefandezze su di lei solo per invdia...sono una merda...
Speriamo basti per evitare cause, tra parentesi ricordo che , come appare evidente dai miei scritti, sono totalmente incapace di intendere e volere...come sempre,a voi, grazie della compagnia...se vedemu

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