“ il tuo cristo è ebreo. la tua democrazia greca. il tuo caffè brasiliano. la tua vacanza turca. i tuoi numeri arabi. il tuo alfabeto latino. solo il tuo vicino è straniero." — 1994, manifesto sui muri di Berlino

domenica 14 febbraio 2010

forse non lo sai ma pure questo è amore

Domenica 14 febbraio 2010 7 14 /02 /2010 20:49

Di camilliadi
Forse non lo sai ma pure questo è amore...
Oggi vista la giornata parliamo dell'amore, avete presente quella pubblicità della famigliola felice che vive in un mulino, dove anche le sedie sprizzano amore...tutti parlano d'amore.

Parlano d'amore i legaioli che propongono di stanare casa per casa gli immigrati, d'altronde senza un nemico che fa paura a un elettorato con l'analfabetizzazione di un dromedario, non arriverebbero al 2% nemmeno a Sondrio.
E' per questo che in Italia non esisterà mai una politica seria sull'immigrazione, perchè il diverso serve ad alimentare le paure, e mantenere l'elettorato.

Parla d'amore il tedesco d'oro vestito e con le sue scarpette di Prada, chiuso in quel suo mondo medioevale dove non c'è posto per comprensione e perdono,la paura del castigo e dell'inferno su questo fondano il loro potere...il suo Dio lui l'ha già tradito..."Ama e fa ciò che vuoi"( Sant'Agostino), il giorno che le persone avranno più paura di finire in prigione che di finire all'inferno vivremo di sicuro in un mondo migliore.

Parla d'amore Francesco che col suo compagno ha fatto trenta giorni di sciopero della fame per vedere riconosciuti in Italia gli stessi diritti che hanno gli altri cittadini europei...non sarà facile fino a quando ci sarà un fondamentalista cattolico e non un parlamento libero a legiferare, buon San Valentino a loro.

Parla d'amore Silvio..." Quanto?...1000 euro?...t'aspetto citofona SB"

Parla d'amore la Signora Welby, perchè devi amare in maniera sconfinata la persona che ti sta vicino per lasciarla andare....c'è più amore nel gesto di questa donna che in tutte le parole di benpensanti, politici e preti...vorrei essere libero di poter disporre della mia vita...la mia...non di un cardinale, di un politico, di qualche bigotta o del mio salumiere è mia !!!...

Parla d'amore la sorella di Stefano Cucchi quando cerca giustizia, perchè non era solo un drogato, un altro diverso, un altro che fa paura...era suo fratello e non l'ha ucciso la droga ma le botte di qualche fascista in divisa...era solo un drogato...non sapremo mai la verità...

Liberatevi della paura e sarete liberi...se vedemu

PS Consiglio musicale di oggi "Le bigotte" B.Lauzi

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