“ il tuo cristo è ebreo. la tua democrazia greca. il tuo caffè brasiliano. la tua vacanza turca. i tuoi numeri arabi. il tuo alfabeto latino. solo il tuo vicino è straniero." — 1994, manifesto sui muri di Berlino

martedì 5 gennaio 2010

é vero credeteci è accaduto

Martedì 5 gennaio 2010 2 05 /01 /2010 21:15

Di camilliadi
Vi giuro credeteci e accaduto...
" Non c'è scelta, siamo fottuti. Abbiamo buttato tutto in vacca. Non c'è nessun altro paese in Europa che abbia fatto tante stronzate quanto noi, lasciando che il deficit pubblico si gonfiasse a dismisura.E' chiaro che per due anni abbiamo raccontato soltanto balle. E' del tutto evidente che quello che abbiamo detto non era vero. Ho mentito, abbiamo tutti incessantemente mentito sullo stato dell'economia: al mattino a pranzo e alla sera a cena, per almeno diciotto mesi.
Non abbiamo fatto nulla per quattro anni.Non riuscireste ad in dicarmi un solo intervento del governo di cui andare fieri. Cosa risponderemo al paese quando ci chiederà di rendere conto delle nostre azioni? La verità è che siamo nella merda!"
In questo modo parlò un primo ministro miliardario, che aveva fatto i soldi con denari di dubbia provenienza, arricchitosi durante i vecchi governi e spacciatosi per il nuovo che avanza durante le elezioni...so che un po' ci speravate...un po' ci avete creduto...non è il bisunto del Signore.
La storia però è vera, questa discussione è stata registrata di nascosto e diffusa su alcuni siti internet...nessuno in Italia, nemmeno a letto con la moglie sarebbe mai stato così crudemente sincero.
Protagonista dell'avventata affermazione è il leader comunista di Ungheria Ferenc Gyurcsàny, così, una volta venuta alla luce la verità le piazze d' Ungheria si riempirono di cittadini inferociti per essere stati presi in giro con false promesse elettorali, e perche gli era stato nascosto lo stato reale dell'economia.
Qui cos'altro deve succedere (a parte la vittoria ai mondiali) perchè le piazze si riampiano ed anche noi cominciamo a chiedere conto ai nostri dipendenti del loro operato. L'ultimo scatto d'orgoglio è stato di fronte all'Hotel Raphael a Milano, quando Bottino fu costretto ad una precipitosa fuga tra bottiglie e monetine, quando ancora qualcuno non ci aveva tolto il senso della legalità e un telecomando non comandava in questo stato Stato...se vedemu

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